La trattoria Genio di Melegnano ha festeggiato da poco i 100 anni di attività.
Era, infatti, il 1919 quando Luigi Vitali comprò l’intera struttura dell’antica Locanda del Cappello, che si affacciava su quella che era la via Vittoria, oggi via Vittorio Veneto.
Un libro, pubblicato per l’occasione, ne ripercorre la storia. Una storia che si intreccia a quella della città e dell’intera nazione attraverso le figure tipiche delle osterie di un tempo, tra scherzi, “sculmagne” e feste rionali.
Testo e immagini si completano riportandoci a tempi lontani e a ritmi ben diversi dai nostri.
La locanda del Cappello trattoria Genio dal 1919..., questo il titolo, è stato presentato, sabato 23 novembre, nel teatro dell’Oratorio della Chiesa del Carmine alla presenza di tantissimi amici e clienti che hanno voluto rendere omaggio a quella “vecchia signora” che li ha sempre accolti senza tappeti rossi e formalità ma con grande semplicità, gentilezza e simpatia.
Sul palco, allestito per l’occasione da Giuseppe Bellani che ha riprodotto l’atmosfera della vecchia trattoria, don Andrea Tonon, il padrone di casa; Roberto Silvestri, che ha introdotto la serata; Giuseppe Vitali, l’attuale proprietario del Genio; Cristiana Acquati, l’autrice, e Pierangelo Marconi, forse l’ultimo dei barsan.
Chi è un barsan? Leggete il libro e capirete.
Il volume è acquistabile presso la trattoria Genio di Melegnano, via Vittorio Veneto 35 (telefono 02 9833296 – www.trattoriagenio.com) e alla libreria Mondadori Bookstore di via Zuavi 6/8, Melegnano, telefono 02 49462247.
Redazione RecSando
Foto di Luigi Sarzi Amadè