La manovra economica approvata in Consiglio libera risorse straordinarie destinate alle imprese commerciali e a quelle che offrono servizi alla persona
UNA misura concreta per supportare il tessuto economico cittadino. Dal 20 luglio al 15 settembre le imprese commerciali operanti sul territorio comunale potranno accedere alle risorse stanziate dall’Amministrazione con l’obiettivo di agevolare la ripresa economica post Covid-19.
I contributi a fondo perduto – che ammontano complessivamente a 200mila euro e potranno essere utilizzati per far fronte alla riduzione del fatturato, per l’acquisto di Dispositivi di Protezione Individuale e prodotti per la sanificazione o, ancora, per spese relative ad affitti e sistemazione dei locali – saranno erogati alle attività che hanno maggiormente subito le gravi ripercussioni economiche dell’emergenza sanitaria. All’interno di questo insieme rientrano, ovviamente, sia le imprese soggette alla sospensione forzata del lavoro, sia quelle che, nonostante l’assenza di blocchi di carattere normativo, hanno subito la generalizzata contrazione dei consumi verificatasi durante le settimane di lockdown. In linea con i principi di giustizia sociale e di giustizia contributiva, al contrario, saranno escluse dal bando le attività che, in relazione all’ultimo quinquennio, non sono in regola con i pagamenti dovuti all’Ente.
Il contributo una tantum – che varia da un minimo di 200 a massimo di 700 euro a seconda del codice ATECO – potrà essere richiesto via PEC all’indirizzo protocollo@cert.comune.sandonatomilanese.mi.it. Ciascuna domanda, sottoscritta dal legale rappresentante con firma digitale o autografa (corredata, in questo caso, da copia del documento di riconoscimento), dovrà riportare in allegato la documentazione prevista dal bando, consultabile all’indirizzo bit.ly/contributicommerciosdm.
«Il contributo di 200mila euro – dichiara l’Assessore al Commercio Serenella Natella – rappresenta una prima risposta alle richieste avanzate dal tessuto economico cittadino. Le risorse stanziate a fondo perduto testimoniano l’impegno dell’Amministrazione affinché le attività di San Donato siano protagoniste della ripartenza della Città. Nelle prossime settimane, fianco a fianco con i tecnici dell’Ente, studieremo ulteriori misure per la promozione del commercio di vicinato e delle attività degli artigiani e dei professionisti».
«L’effettivo superamento dell’emergenza – aggiunge il Sindaco Andrea Checchi – non può prescindere dai negozi di vicinato e da tutte le attività che sono al servizio dei cittadini, realtà indispensabili per il benessere della nostra Comunità. Ciascuna bottega, con le sue peculiarità, ci racconta una storia fatta di rapporti di fiducia e relazioni quotidiane. L’Amministrazione farà tutti gli sforzi necessari affinché questo patrimonio comune venga preservato e valorizzato. Solo in questo modo possiamo guardare con fiducia e speranza al futuro della nostra Città».