In un'informativa i referenti Cgil di E&P lamentano disparità circa le retribuzioni dei lavoratori italiani e stranieri.
L’informativa è divulgata dai referenti della sigla sindacale Cgil e attacca duramente l’inserimento su 2mila lavoratori totali ben 140 stranieri.
Figure che secondo il management avrebbero dovuto portare conoscenze mancanti e dunque retribuiti con stipendi molto elevati, da 3 a 5 volte superiori a quelli erogati ai professionisti italiani.
I sindacati denunciano inoltre alcune preferenze operate da parte dell’azienda su candidati stranieri a danno di candidati italiani, anche se costano di più e hanno curricula meno completi.
In questi giorni quindi fari puntati sui tecnici stranieri dagli stipendi d’oro che occupano le scrivanie del polo direzionale sandonatese.