Secondo giorno sangiulianese della presenza della Vergine Maria apparsa ai tre pastorelli di Fatima il 13 maggio 1917; ed è una presenza che si sente nell’aria, nelle persone che si incontrano, perché tutti ne parlano. Intorno alla piazza della Vittoria, c’è un gran via vai di persone, che solitamente non c’è. La giornata per i pellegrini che vogliono andare a salutarla, inizia alle 7.30. Poi la giornata viene scandita dai momenti di preghiera, celebrazioni eucaristiche, adorazione. Fino alla Messa delle 21 e poi chiusura della Chiesa alle 23. Con alcuni volontari che restano tutta la notte a far “compagnia” alla Madre di tutti. E la Messa delle 21 di ieri sera, lunedì, ha dato l’idea di quanta devozione ci sia per la Madre di Cristo. La Chiesa era gremita, nessuna sedia vuota, persone il piedi. Partecipanti particolari le Associazioni della Città, ma anche dai paesi limitrofi. Ha celebrato don Marco Carzaniga, decano della Città, che nell’Omelia ha ricordato la figura di Maria come Madre. E come ha dimostrato il Suo Amore verso quel Figlio chiamato a un compito grandissimo. Ma Lei si è fidata di Lui, e ha chiesto anche agli altri di fidarsi di Lui. Alle Nozze di Cana era finito il Vino, ma poi sappiamo come finì… Anche noi ora siamo chiamati a fidarci. E la moltitudine di fedeli che ieri si è recata a salutarLa, ha dimostrato da fidarsi.
Ma torniamo al Suo arrivo domenica….Al giro di campo per il saluto alla comunità festante, la Sacra statua è stata posta sul palco per i saluti di rito alla Città. A un don Lino commosso ed emozionato è seguito il saluto del Sindaco, che si è detto contento di questo evento e orgoglioso della risposta della Città, che in occasioni come queste sa riunirsi in un unico grido di gioia, lasciando da parte per un momento i problemi quotidiani, staccando “la spina”. Il Cardinale Coccopalmerio, che ricordiamo è nativo di San Giuliano, ha commentato quale Grazia è questo grande Evento straordinario per la Città. E quanto è importante la figura di Maria, Madre di tutti. Poi portata in spalla da 4 giovani, la Statua è stata portata in Chiesa, passando tra due ali di folla e anche sotto un arco di fiori. La Celebrazione è stata concelebrata da Don Vittorio de Paoli, Responsabile dell’Apostolato mondiale di Fatima che ha in custodia la statua, insieme ai due sacerdoti “di casa” il Prevosto don Lino Maggioni e il Vicario don Alessandro Lucini. Mentre il Cardinale è subito ripartito per un impegno a Padova.
Oggi, martedì, la giornata è dedicata alle coppie, alle famiglie. La celebrazione serale, sarà presieduta dal Vicario Episcopale Mons. Carnevali
Redazione Recsando Angela V. –foto Luigi S.A.
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