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” I GIUSTI ” non muoiono mai
Giudici Falcone e Borsellino , la donna e gli uomini delle scorte sono DIVENTATI ALBERI NELLA TERRA DEI GIUSTI.
La strage di Capaci del 23 Maggio 1992 ove perirono il Giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, i tre poliziotti della scorta Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo, e la strage di via D’Amelio il 19 Luglio ove persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli uomini della scorta Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina e, unica donna della scorta, Emanuela Loi sono stati ricordati solennemente nel Comune di Mediglia.
Il teatro di Bettolino ha accolto 230 studenti dell’Istituto Comprensivo Emanuela Loi, seconde e terze classi della secondaria, accompagnati dai loro Insegnanti, dalla Dirigente scolastica Prof.ssa Laura Lucia Corradini e della Vice preside Rosa Esposito in rappresentanza dell’associazione Libera.
Al loro arrivo hanno trovato ad accoglierli, la mia persona in veste di Assessore all’Istruzione Legalità e Cultura, il Sindaco Giovanni Carmine Fabiano e l’Amministrazione comunale di Mediglia.
La cerimonia è stata realizzata in due momenti:
– all’esterno del teatro , di fronte al piccolo Monumento dedicato ai giudici e alle scorte e davanti ai maestosi alberi di ulivo che portano il nome di Falcone e Borsellino.
Sono stati declinati, forti e chiari, tutti i nomi delle vittime.
In segno di cura e amore uno studente ha versato un po’ d’acqua all’uno e all’altro albero (rivestito oltre che dalle sue tipiche foglioline , da una fresca zagarina).
L’omaggio più emozionante è arrivato dalle note di un violino suonato magistralmente da Leonardo Moretti ,22 anni, maestro e musicista dell’orchestra Teatro La Scala di Milano, nonchè Cavaliere Della Repubblica ,riconoscimento ricevuto dal Presidente Sergio Mattarella.
La seconda parte, in continuità della cerimonia all’interno del Teatro.
Un video ricorda le Stragi.
Le immagini fanno rivivere emozioni e sentimenti di amore e rabbia per quanto non è stato evitato, e la canzone di Giorgio Faletti ” Signor Tenente ” risuona in tutto il teatro con lo scorrere delle strazianti parole che un giovane poliziotto rivolge al suo Tenente mentre i visi delle vittime guardavano tutti noi con tutta la loro bellezza e gioventù, stroncata per volere della mafia, che tanta paura aveva di loro .
VIGLIACCHERIA DI GENTE PERDUTA ED INUTILE…….
IO NON VI PERDONO…….
Interviene con pertinenza il Tenente Aldo Leone, della Tenenza di San Giuliano Milanese.
Le storie di vita degli uomini e delle due donne, vengono raccontate da Rossella Pera , docente, scrittrice giornalista , da sempre impegnata nella lotta alla criminalità organizzata, sotto scorta per un intero anno, che si è dovuta allontanare dall’ Italia per gravi minacce alla sua vita.
Premio Giorgio Ambrosoli 2022, riconoscimento per ” GLI INVISIBILI CHE SI BATTONO PER UN PAESE MIGLIORE “
Rossella Pera non manca di elogiare gli studenti di Mediglia, per i tanti pensieri e considerazioni che hanno scritto sulle vittime delle Stragi e che Lei ha pubblicato interamente sul proprio sito.
Il maestro violinista Leonardo Moretti La omaggia con musiche di Ennio Morricone.
Ospite di grande spessore il nipote dall’avvocato Giorgio Ambrosoli (ucciso, per mandato criminale, per aver difeso la sua integrità e onestà nel suo operato pubblico), Stefano Mattacchini Ambrosoli.
Nelle sue parole il ricordo del nonno, orgoglioso delle sue scelte , che tanto onore ha dato alla sua famiglia, e ha tramandato ai posteri un esempio di integrità morale.
Chiude la cerimonia nel Ricordo di Falcone e Borsellino e delle vittime, il sindaco Gianni Fabiano, emozionato e nel contempo compiaciuto di aver reso tutti gli onori possibili , ai tragici eventi che dopo 31 anni , ci riempiono di quell’ orgoglio che ci collega nella scelta dei GIUSTI.
Ancora le immagini proiettate di Falcone e Borsellino i visi di tutte le vittime sembrano dirci:
– “LE NOSTRE VITE PER LA LEGALITÀ, NEL VOSTRO RICORDO, VIVRANNO PER SEMPRE”
E io dico loro GRAZIE !
Dico grazie , al Fotografo di RecSando Luigi Sarzi Amade’ e alla sua preziosa assistente Alina…le vostre foto un ricordo indelebile.
Rosy Simone
Assessore Istruzione Legalità e Cultura
Mediglia.
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