Giovedì 6 al Troisi prende il via una stagione concertistica dal respiro internazionale promossa in collaborazione con il Civico Istituto Sammartini e la Fondazione Gioventù musicale
Dopo diversi anni di assenza, a San Donato torna la grande Classica. Si tratta di una novità importante, che va incontro alle attese di una città da sempre assetata di cultura e che ha dimostrato di sapere rispondere a proposte di alto livello qualitativo nell’ambito musicale. Il ritorno della Classica sarà reso possibile dalla rassegna a essa dedicata in partenza giovedì 6 novembre.
La stagione concertistica, fortemente voluta dall’Amministrazione, è promossa in collaborazione con il Civico istituto musicale G.B. Sammartini, il cui direttore, Claudia De Natale, ne ha curato la direzione artistica. Tra i partner della stagione figurano anche la Fondazione Gioventù musicale di Milano – istituzione fondata nel capoluogo lombardo nel 1952 quale sezione italiana della Federation Internationale des Jeunesses Musicales, realtà internazionale che punta a diffondere la musica tra i giovani – e Afol Sud Milano.
Tra novembre e aprile gli appassionati di musica classica potranno assistere a cinque concerti con interpreti d’eccezione a un costo molto contenuto (5 euro per il singolo spettacolo, 20 euro per l’abbonamento all’intera stagione). Il primo appuntamento, giovedì 6 novembre al Troisi (ore 21), vedrà impegnata l'Orchestra da camera di Engelberg, diretta da Mario Roncuzzi, con la Sinfonia n. 10 KV 74 di Mozart e le Sinfonie n. 49 e n. 52 di Haydn. A completare il programma saranno a partire da gennaio, con cadenza mensile a Cascina Roma, l’arpista Anais Gaudemard, vincitrice del Premio Concorso internazionale di Tel Aviv 2013 (domenica 11 gennaio), il pianista Antonii Baryshevski, vincitore del Concorso internazionale di Tel Aviv 2014 (domenica 1 febbraio), il duo violino/pianoforte Lea Birringer e Esther Birringer (domenica 29 marzo) e il duo flauto/pianoforte Marco Zoni e Matteo Falloni (domenica 12 aprile).
«La stagione musicale dà l’avvio a un mese culturalmente stimolante – spiega l’Assessore alla Cultura Chiara Papetti –. A novembre proporremo un programma che andrà a valorizzare l’espressività artistica declinata nelle sue molteplici forme. Quella musicale sarà proposta nella sua massima espressione: la Classica. Dopo le prime della Scala, l’inclusione nel circuito di Pianocity e diverse iniziative dedicate al tema, abbiamo deciso di “ospitare” in città, dopo anni di assenza, una rassegna con grandi interpreti».