Redazione RecSando – Luciano Monti (con la collaborazione di Alice A.)
Il Sindaco di San Giuliano Milanese, Alessandro Lorenzano, ha aperto i lavori della Fiera del Lavoro del 6 e 7 maggio con un breve saluto di 'benvenuti' a Rocca Brivio, scelto come luogo dove svolgere questo evento perché considerato un punto di eccellenza di San Giuliano. Ha poi rivolto un ringraziamento agli organizzatori ed in particolare ad AFOL Sud Milano ed all'assessore Dima per il lavoro che stanno svolgendo.
E' quindi Michele Cafagna, Direttore dell'Agenzia AFOL Sud Milano, ad introdurre la Fiera del Lavoro. Questa è la quarta edizione che negli ultimi due anni ha coinvolto 109 aziende locali offrendo in totale 593 posizioni lavorative, di cui 170 oggi, ai 480 candidati preselezionati che in questa due giorni verificheranno la reale opportunità di assunzione nelle 35 imprese aderenti al progetto.
Michele Cafagna ha poi introdotto e moderato un interessante Convegno, svoltosi nella mattinata sul tema “Jobs Act: come cambia il lavoro” di cui pubblichiamo la registrazione audio.
Fiera del Lavoro – Rocca Brivio by Recsando on Mixcloud
Per facilità di ascolto, riportiamo una suddivisione dei vari interventi con la relativa durata.
Fra gli altri sono intervenuti:
Filippo Barberis– Consigliere Metropolitano Città di Milano (podcast audio dal min. 15 al min. 36), ha parlato di Expo come occasione di visibilità per Milano e per l’Italia. È l’Expo dei record con il numero più elevato di padiglioni e la più alta affluenza prevista ad oggi di visitatori (venduti più di 11 milioni di biglietti).
Insieme alla nascita ed allo sviluppo della Città Metropolitana, possono dare un forte contributo alla ripresa dell'economia e del lavoro. La migliore organizzazione territoriale dei servizi consentirà un aumento della qualità della vita sociale e culturale ed una maggiore capacità di attrarre investimenti e talenti e quindi nuova imprenditoria e nuova occupazione.
Francesco Giubileo,in sostituzione di Marco Leonardi della Facoltà Scienze Politiche di Milano (podcast audio dal min. 40 al min. 1:03), ha parlato del jobs act e dei temi della riforma dell'Agenzia Nazionale Lavoro, spiegando cosa prevede per i futuri Centri per l'impiego, anche in confronto con gli altri paesi. Si vorrebbero passare tutte le competenze a livello regionale, quindi si andrà incontro a uno sportello unico del lavoro? Ad oggi non è chiaro se questa sarà la prospettiva. Per vedere gli effetti della riforma è richiesto ancora tempo, almeno un paio d'anni.
Stefano Valvason– Direttore Generale di Confapi Industria (podcast dal min. 1:05 al min. 1:39), parla delle difficoltà di assunzione da parte delle aziende, bendisposte solo se vedono possibili canali di fiducia in un quadro di stabilità. Per questo giudicano positivamente questi incentivi a chi assumerà. Altre difficoltà che trovano le aziende quando devono assumere sono quelle degli eccessivi costi, degli adempimenti burocratici e fiscali molto complicati, nonché delle difficoltà ad ottenere crediti e finanziamenti da parte delle banche. Conclude introducendo la ‘garanzia giovani’, strumento da utilizzare per attivare il tirocinio in azienda e creare un clima di fiducia.
Giovanni Gruppo– CGIL Responsabile Camera del Lavoro Zona Sud Milano (podcast audio dal min. 1:40 al min. 1:51), che ha messo in guardia dal metodo usato per varare questa riforma, con il forte rischio di incrinare ulteriormente i rapporti sociali e le relazioni sindacali già messe a dura prova da circa 7 anni di crisi. Occorre tenere presente che le previsioni per una diminuzione della disoccupazione sono solo fra 3-4 anni, a meno che non vengano messi in atto urgenti politiche a favore di innovazione, ricerca, sviluppo progettuale e quindi forte ampliamento della base produttiva.
Sabina Guancia– (Ass. IRENE) Esperta di politiche di conciliazione e lavoro (podcast dal min. 1:51 al min. 2:14), che ha presentato un interessante progetto che vede coinvolte diverse realtà territoriali per favorire lo sviluppo di buone pratiche sostenibili per l'azienda e che rispondano ad esigenze di flessibilità dei lavoratori (maternità/paternità, cura di familiari, picchi di lavoro, part time, ecc.).
Successivamente, dal primo pomeriggio, hanno poi avuto inizio i colloqui dedicati all’incontro tra domanda e offerta di lavoro, in cui i responsabili delle aziende si sono confrontati direttamente con i cittadini che avevano inviato la propria candidatura tramite AFOL. I colloqui sono poi proseguiti per tutta la giornata di giovedì 7 maggio, fino al termine di questa Fiera del lavoro.