Redazione Recsando – Luciano Monti
E' nato il Presidio di Libera Sud Est Milano
Sabato pomeriggio e' ufficialmente nato il Presidio di Libera del Sud Est di Milano.
Questo Presidio aggrega scuole, associazioni e soci singoli provenienti dai comuni di Mediglia, Melegnano, Paullo, Pantigliate, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese e Tribiano.
Come conferma il comunicato del neo eletto coordinatore Leonardo La Rocca:
"…Alle 16:00 del 13 giugno 20 associazioni e 43 soci hanno.firmato il Patto. E altre 18 associazioni stanno per firmarlo una volta aderito a Libera. Mi piace ricordare lo splendido augurio di Lorenzo Frigerio, referente nazionale di Libera Informazione: abbiamo fatto il giro di boa e adesso navighiamo insieme in mare aperto.
E come primo atto di Memoria delle vittime di mafia, domenica 14 giugno si è conclusa a Tribiano la due giorni inaugurale commemorando Giovanni Falcone e Paolo Borsellino davanti la Sala Consiliare di Tribiano a loro dedicata ma ad oggi, ancora, senza una targa che li ricordi.…
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, grazie a coloro che parteciperanno, grazie a coloro che hanno messo il loro tempo e le loro idee per rendere possibile una partenza cosi' entusiasmante.
E tornando alla metafora, buon vento a tutti Noi."
Sabato pomeriggio a Peschiera Borromeo, alla presenza di Lucilla Andreucci referente provinciale di Libera, è stato firmato il Patto di Presidio da parte delle associazioni e dei soci aderenti, inoltre è stato eletto Leonardo la Rocca come coordinatore del Presidio. Con questo atto, isottoscrittori hanno firmato un patto di impegno sui temi scelti da tutti i componenti.
Il primo è il tema dei Beni confiscati alle mafie: nel territorio del Presidio sono infatti presenti quasi il 12% dell’intero totale dei beni confiscati della provincia di Milano;
il secondo sarà la formazione e l’informazioneche porterà i Soci e le Associazioni aderenti a lavorare insieme, ciascuno secondo la propria storia e la propria individualità sui temi della formazione cari a Libera: legalità, anticorruzione e contrasto a tutte le mafie oltre che Memoria per le vittime innocenti delle mafie.
Successivamente, in Sala Consiliare, hanno preso la parola i Sindaci, o loro rappresentanti, dei comuni del territorio.
Ognuno nel proprio intervento ha voluto sottolineare l'importanza di questa presenza organizzata, l'impegno a collaborare per gli obbiettivi definiti nel Patto e a diffondere la cultura della legalità, del rispetto delle regole e per una società libera dalle mafie e dalla corruzione.
Hanno espresso la volontà di lavorare insieme nel mantenere viva l'attenzione sui temi della legalità e del contrasto alle mafie con l’obiettivo di scoprire, conoscere e far conoscere i beni confiscati che sono sul territorio, raccontarne le storie per scoprire il modo in cui la criminalità penetra il territorio del sud est Milano, e rendere efficace il riutilizzo sociale dei beni confiscati, circa una settantina, presenti sul territorio e spesso inutilizzati supportando i progetti di riutilizzo sociale.
Per chi non ha potuto essere presente, la Redazione RecSando rende disponibile la registrazione audio degli interventi che si sono succeduti sabato pomeriggio nella Sala Consiliare di Peschiera Borromeo.