È iniziato il piano di installazione dei defibrillatori nei punti strategici della città. In totale i dispositivi salvavita saranno 39
Campi sportivi e scuole. Da lì è partita la sfida diBatticuore, iniziativa promossa dal Comune per trasformare San Donato in una “città cardioprotetta”, attraverso l’installazione di defibrillatori in diversi suoi punti strategici. In questi giorni è iniziato il piano di distribuzione dei dispositivi salvavita che in totale saranno 39. Di questi, ne sono stati donati complessivamente 27 dai partner del progetto. L’auspicio dell’Amministrazione comunale è che al Policlinico San Donato, all’Azienda Comunale di Servizi e all’Iredeem – primi sostenitori di Batticuore – si uniscano altre aziende o anche singoli cittadini. Chiunque, infatti, può contribuire al rafforzamento della rete per mettere “sotto scorta” i cuori sandonatesi (gli interessati possono rivolgersi allo 02-52772606).
Dopo il necessario confronto con l’Areu (Azienda regionale emergenza urgenza), il progetto è entrato nella fase operativa, concretizzatasi intorno alla metà di febbraio, con l’installazione dei primi dispositivi (dae) nei cinque campi sportivi comunali: il Nardelli di via Zavattini, il Picchi di via Di Vittorio, il Fortunato di via Croce Rossa, lo Squeri di via Maritano e il Sala di Poasco (in questo caso il kit sarà condiviso con la scuola Calvino, all’interno della sala polivalente). A seguire, i kit d’emergenza hanno trovato posto nelle scuole che ospitano, nelle proprie palestre anche corsi sportivi e attività di associazioni: la Matteotti di via Libertà, la D’Acquisto di via Europa, la Mazzini di via Kennedy, la Greppi dell’omonima via, la King di via Di Vittorio, e la De Gasperidi via Agadir. A chiusura del primo ciclo di installazioni, nei prossimi giorni, un defibrillatore sarà collocato al Parco Mattei.
«Batticuore inizia a muovere i primi passi concreti – commenta l’Assessore al Ben-essere Matteo Sargenti –. I dodici defibrillatori, sin qui istallati, rappresentano un ausilio in più per affrontare le emergenze cardiache. Su questo fronte il nostro impegno proseguirà con la promozione di piano di corsi per allargare il numero di cittadini in grado di utilizzare i dispositivi salvavita».
In allegato, l’Assessore Matteo Sargenti e il dirigente scolastico Fabio Favento presenti all’installazione del daealla Matteotti di via Libertà