Domenica mattina ci sarà il taglio del nastro del locale affacciato sulle sponde del Laghetto di via Europa. L’inaugurazione sarà una festa
nel segno dei diritti dell’infanzia
Incastonatotra il Laghetto, il Giardino della Legalità e la scuola D’Acquisto non può che essere un luogo a misura di famiglia. La sua offerta si rivolgerà principalmente a nonni, papà, mamme, ragazzi e bambini che frequentano l’area. Per questo come giorno di “battesimo” è stata scelta una data significativa, fortemente legata all’impostazione “family friendly” che caratterizzerà il locale. L’inaugurazione del Pontile, locale affacciato sullo specchio d’acqua di via Europa, sarà domenica 20 novembre, in concomitanza con la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il taglio del nastro – programmato alle 11 – sarà il prologo di una festa “a misura di bambino”, con rinfresco gratuito (curato dalla Propolis, società che gestirà l’immobile) e animazione (proposta da Aurora 2000).
Il Pontile è stato pensato come luogo di aggregazione per valorizzare ulteriormente l’area del Laghetto, che insieme al Pratone (di cui lunedì sera in Sala Consiliare sarà illustrato nel dettaglio l’assetto futuro) forma una grande oasi verde nel cuore di San Donato. Sul lato rivolto allo specchio d’acqua il locale avrà un’ampia veranda in legno chiusa da grandi vetrate. Grazie alla climatizzazione, la “terrazza” consentirà tutto l’anno di godere nel massimo confort della bellezza del contesto naturale in cui il locale è inserito. Sul lato rivolto verso il Giardino della Legalità (intitolato a padre Puglisi), invece, sarà allestito uno spazio attrezzato con bersò e tavoli che, dalla primavera all’autunno, sarà a disposizione di famiglie, associazioni e quanti altri vorranno organizzare feste ed eventi.
«Il “taglio del nastro” – spiega l’Assessore alla Coesione Sociale Serenella Natella – chiude una vicenda che, negli anni passati, ha segnato profondamente la nostra amministrazione e che ora, archiviata la vertenza giudiziaria, entra in una nuova fase con il locale pronto finalmente ad accogliere i cittadini. Il percorso amministrativo è stato lungo e impegnativo, ma la nostra ferma convinzione sulla funzione sociale dell’immobile è stata il “faro guida” che ha consentito di “far salpare” il progetto».
«Con l’apertura di un luogo di aggregazione nei pressi del Laghetto e con la prossima riqualificazione leggera del Pratone – spiega il Sindaco Andrea Checchi – il cuore di San Donato si appresta a diventare più accogliente e ancor più a misura d’uomo, valorizzando la tipicità della nostra città che rappresenta il principale polmone verde nella cintura di Milano».