Giovedì 26 gennaio, il film Una volta nella vita al Troisi. Venerdì 27, la mostra Primo Levi: le opere e i giorni all’Omnicomprensivo
Il 27 gennaio si celebra il ricordo delle vittime dell’Olocausto. Per non dimenticare questa pagina così tragica della storia, l’Amministrazione ha organizzato due iniziative. La prima si terrà giovedì 26 gennaio, con la proiezione gratuita del film Una volta nella vita: pellicola del 2014 ispirata a una storia vera, con la regia di Marie-Castille Mention-Schaar. L’evento è realizzato in collaborazione con Progetto Lumière, attuale gestore del Troisi, e sarà proiettato nella sala di piazza Dalla Chiesa sia il 26 gennaio alle 21, sia in replica il 27 gennaio alle 9.30 per coinvolgere le scuole.
Il film ha per protagonisti gli allievi di una classe problematica del liceo Léon Blum di Créteil, città nella banlieue sud-est di Parigi, incrocio di etnie, confessioni religiose e conflitti sociali. Grazie a una professoressa, Anne Gueguen (Ariane Ascaride), i ragazzi mettono in piedi un progetto comune: partecipare a un concorso nazionale di storia dedicato alla resistenza e alla deportazione. Un incontro, quello con la memoria della Shoah, che cambierà per sempre la vita degli studenti.
Il secondo appuntamento è previsto nel tardo pomeriggio di venerdì 27 gennaio, quando si terrà l’inaugurazione della mostra Primo Levi: le opere e i giorni. L’esposizione è curata dalla Fondazione ex campo Fossoli, dal liceo Primo Levi, dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) e dalla Commissione biblioteca. La mostra descrive le diverse linee che definiscono Primo Levi: intellettuale, scrittore, chimico, testimone. Una raccolta di documenti, fotografie e testi che mostrano l’evoluzione dell’intellettuale torinese. L’appuntamento è alle 17.30 presso i locali del liceoubicato nell’Omnicomprensivo di via Martiri di Cefalonia.
«Il valore del programma di quest’anno –afferma l’Assessore alla CulturaChiara Papetti – è non solo storico e culturale, ma anche didattico, vista la partecipazione e collaborazione con il liceo Primo Levi, intitolato proprio allo scrittore, e per questo particolarmente vicino al tema dell’Olocausto».
«Le iniziative per la Giornata della Memoria – sottolinea il Sindaco Andrea Checchi– sono un ulteriore tassello che si aggiunge alla programmazione che promuoviamo nell’arco dell’anno con tre obiettivi principali: diffondere la conoscenza del nostro passato, lavorare alla trasversalità delle generazioni e promuovere la partecipazione sul territorio».