Prolungamento della MM3: investimento non sostenibile
E' quanto emerso dall'incontro tenutosi a Peschiera Borromeo sul tema “Le richieste del sud-est milanese per una mobilità sostenibile”
Lo scorso Lunedì 6 marzo, nella sala consiliare del Comune di Peschiera Borromeo, si è svolto un incontro pubblico sul tema della mobilità sostenibile nel sud-est milanese.
Alla serata hanno partecipato il sindaco di Peschiera Borromeo Caterina Molinari, il sindaco di Paullo Federico Lorenzini, il Vice-Sindaco della Città Metropolitana di Milano Arianna Censi, il deputato Franco Bordo componente della Commissione Trasporti ed il presidente del Circolo Arcobaleno Legambiente Sud-Est Milano Alessandro Meazza.
Il quadro delineatosi sulla base dei rispettivi interventi è stato a dir poco drammatico. La Strada Statale 415 Paullese (come certificato dal Presidente del Circolo Arcobaleno Legambiente Sud-Est Milano Alessandro Meazza), oltre ad essere la seconda strada più trafficata della Città Metropolitana di Milano con una media di circa 33.000 veicoli transitanti ogni giorno (media probabilmente superiore in quanto quella stimata è stata calcolata su un tratto della Paullese che non tra i più frequentati) e la sesta più pericolosa d'Italia, risulta essere l'unica a non avere un'alternativa su ferro.
I residenti dei vari comuni interessati (ma non solo) sono quindi costretti all'utilizzo del mezzo privato per la percorrenza di quello che risulta essere l'unico percorso stradale che collega i comuni del territorio a San Donato M3 nonché l'unico collegamento tra i comuni stessi dell'area.
Senza peraltro dimenticare il flusso “al contrario” di tutti coloro che sono costretti ad utilizzare tale tratto, soprattutto per motivi di lavoro, da Milano in uscita verso i comuni del sud-est milanese. Ad aggravare la situazione, poi, il servizio fortemente deficitario offerto da Autoguidovie SpA, società di trasporti che ha il monopolio della tratta. Ne consegue un utilizzo dell'arteria stradale, per i residenti della zona, a dir poco difficoltoso ed insoddisfacente.
A farsi interprete di tali deficienze strutturali è stato il Vice-Sindaco ed Assessore alla Mobilità di Peschiera Borromeo Marco Righini che ha sottolineato come per esempio, per i cittadini pescheresi, sia estremamente complicato lo spostamento tra le diverse frazioni comunali ed assolutamente inadeguato il collegamento tra le frazioni a snodi fondamentali come il capolinea della MM3 di San Donato Milanese ed il passante di Segrate.
Il Sindaco di Peschiera Borromeo Caterina Molinari aveva peraltro precedentemente rimarcato l'impegno dell'Amministrazione Comunale a supplire a talune deficienze strutturali dell'arteria stradale portando a conoscenza dei presenti il programma degli interventi di ristrutturazione delle pensiline dei bus, troppo spesso oggetto di atti vandalici.
A raffreddare le speranze per il tanto sospirato progetto di prolungamento della linea MM3 fino aPaullo ci ha pensato il Vice-Sindaco della Città Metropolitana di Milano Arianna Censi che, pur sostenendo la centralità del trasporto locale su vasta area ed il suo sviluppo, ha sottolineato come tale progetto non sia al momento un investimento sostenibile a causa delle difficoltà di bilancio della Città Metropolitana di Milano. L'alternativa, realizzabile secondo Arianna Censi a medio termine con una spesa contenuta, sarebbe una linea bus rapid transit fino a Segrate e parallela alla SS415 Paullese per creare un nodo intermodale con il passante FS e la futura linea MM4.
I cittadini del sud-est e le amministrazioni locali rivendicano una maggiore attenzione e sensibilità verso i problemi che caratterizzano, da anni, la mobilità nel territorio ma la Città Metropolitana al momento non dà risposte certe.
Che ne sarà quindi del paventato e, ad oggi, mai realizzato prolungamento della metropolitana fino a Paullo che tanti problemi risolverebbe ? Ai posteri l'ardua sentenza……
Redazione RecSando – Francesco A. Bellini