Nel corso della notte, il Parco di via Caviaga è stato preso nuovamente di mira: palazzetto e campi da tennis inagibili.
A meno di un mese dal precedente furto, a pochi giorni dal ripristino. Nel corso della notte i ladri di rame sono entrati nuovamente in azione al Parco Mattei. Come avvenuto a inizio marzo, alcuni ignoti si sono introdotti nel centro sportivo di via Caviaga, forzando un cancello e, una volta all’interno, hanno manomesso una centralina elettrica e diversi tombini, rubando decine di metri di cavi di rame che erano stati posati negli scorsi giorni per sistemare il danno causato in precedenza.
Per effetto del nuovo furto, il palazzetto e i campi da tennis coperti risultano privi di alimentazione elettrica e, quindi, inutilizzabili. I responsabili delle associazioni che utilizzano gli impianti interessati dal furto sono stati avvisati della temporanea impossibilità a svolgere le consuete attività ludico-sportive. Nel frattempo i tecnici dell’Ente stanno valutando un piano di ripristino e una serie di nuovi accorgimenti, visto che i precedenti sono risultati vani, per interrompere la scia di reati che stanno interessando le strutture del Mattei.
«L’intenzione ‒ spiega il Sindaco Andrea Checchi ‒ è di rimettere al più presto in servizio le strutture per farle tornare nuovamente a disposizione dei tanti cittadini che quotidianamente le usano. Alla luce del reiterarsi dei furti e della necessità di adottare ulteriori forme di difesa del patrimonio del Parco, si valuteranno tutte le possibilità di rafforzamento della protezione e del controllo delle strutture. Contando sulle capacità investigative delle forze dell’ordine del territorio, si auspica che gli autori dei furti vengano individuati e consegnati alla giustizia».