Dal 4 al 27 Maggio, con partenza da Gerusalemme ed arrivo a Roma, si e’svolto il “Giro d’Italia” numero 101. L’edizione del 2018 rappresenta un avvenimento storico. Il Giro varca per la prima volta le frontiere del continente europeo abbracciando l’orizzonte di una terra sacra a tre religioni e tutt’ora tormentata da divisioni epocali.
Quasi 3600 km in 21 giorni con 44000 metri di dislivello la dicono tutta. Definita la “corsa piu’ bella del mondo nel paese piu’ bello del mondo” trova tra i suoi partecipanti i migliori specialisti delle grandi corse a tappe. Le speranze per i colori italiani sono sulle spalle di Fabio Aru e Domenico Pozzovivo, che dovranno vedersela con il vincitore della passata edizione Tom Dumoulin, del 4 volte vincitore del Tour de France Chris Froome, del francese Thibaut Pinot, e i colombiani Chavez e Lopez solo per citare i piu’ forti.
Ed anche quest’anno, per il secondo di fila da fotografo/inviato per RECSANDO, ma soprattutto da appassionato praticante, mi sono recato due giorni in Trentino per la tappa numero 16, la cronometro individuale TRENTO-ROVERETO, ed a RIVA DEL GARDA per la tappa numero 17.
TAPPA TRENTO
Dopo aver passeggiato tra i vari Bus delle squadre per assistere alla preparazione delle bici da cronometro (dei veri e propri missili a pedali…!!!) e riscaldamento dei corridori, avendo l’accredito riesco a posizionarmi a pochi metri dalla pedana di partenza dove riesco a cogliere i migliori attimi di inizio gara, soprattutto dei migliori. Fortunatamente il tempo riserva solo nuvole e non la pioggia del mattino. Avranno da percorrere 34,5 km fino a ROVERETO, dove il vincitore di tappa sara’
l’Australiano Rohan Dennis della BMC che conclude in 40 minuti esatti. I previsti sconvolgimenti di classifica non ci saranno e l’inglese Simon Yates conserva la Maglia Rosa.
L’indomani mattino mi sposto a RIVA DEL GARDA per assistere alla partenza della tappa numeo 17 con arrivo ad ISEO, tappa soprannominata “Franciacorta Stage”. Ad ISEO, dove coglie la sua quarta vittoria in questo Giro, avra’ la meglio su tutti il velocista Elia Viviani, in volata sotto il diluvio.
TAPPA RIVA DEL GARDA
Non c’e’ due senza tre ed il mattino dopo sono ad ABBIATEGRASSO per la tappa numero 18 con arrivo a PRATO NEVOSO, e qui mi tolgo la soddisfazione di scattare un selfie con chi poi sara’ il vincitore finale del GIRO 101, l’inglese Chris Froome del Team SKY.
TAPPA ABBIATEGRASSO
Il Giro si decidera’ il giorno seguente con una fuga di 80 km, roba d’altri tempi, di Froome sulla salita del Colle delle Finestre, arrivando poi in solitaria a BARDONECCHIA.
L’ultima fatica per la tappa finale, (con molte polemiche….) a Roma su un circuito all’interno della “citta’ eterna”.
CLASSIFICA FINALE DEL “GIRO 101”
1. Froome 2. Dumoulin 3.Lopez migliore degli italiani Pozzovivo al quinto posto.