Il Comune, insieme ad Acf, ha allestito i primi Baby pit stop per l’allattamento e il cambio del pannolino
Quattro “aree sosta” a disposizione di mamme e bebè. Ogni bimbo ha i propri orari di poppata. E spesso la frequenza tra una poppata e l’altra non è fissa. Può capitare, perciò, che le neomamme si trovino a dover allattare quando meno se lo aspettano. Magari, ad esempio, quando sono in un ufficio pubblico per richiedere un documento. Per ovviare a questa esigenza, venendo incontro alle mamme, l’Amministrazione, in collaborazione con l’Azienda comunale farmacie, ha deciso di dare il “buon esempio” allestendo i primi quattro Baby pit stop della città.
Nei Baby pit stop mamme e bebè trovano, come i piloti di Formula 1 (sport da cui deriva il termine pit stop), tutto il necessario per “fare il pieno” di latte e il cambio di pannolino. A loro disposizione: una comoda poltrona, un fasciatoio e il “necessaire” di emergenza (salviette e pomate). Le quattro postazioni sono così distribuite: una in Municipio (accanto al Punto Comune), una in Cascina Roma (edificio che ospita lo SpazioDUe, servizio dedicato alle famiglie), una nella Farmacia comunale 2 (in via Gramsci) e una nella Farmacia comunale 4 (in via Europa).
«L’impegno del Comune – spiega l’Assessore alle pari opportunità Cristina Amianti – non si ferma qui. L’intenzione è diffondere i Baby pit stop in tutta la città. Per questo ci rivolgeremo alle aziende e alle attività commerciali affinché contribuiscano alla realizzazione di una “rete di servizio” per mamme e bebè, aderendo (come ha fatto l’Ente) al progetto Unicef Baby Pit Stop. L’obiettivo è consentire, in un futuro prossimo, a tutte le mamma “in difficoltà” di avere a disposizione oasi accoglienti per affrontare serenamente, in qualsiasi momento, le “emergenze bebè”».