Una nuova road map per il parco Mattei che preveda da subito un taglio netto a reciproche accuse, liti politiche, ricorsi e contenziosi procedurali e rilanci, attraverso una regia forte del Comune, investimenti pubblici e partnership con i privati.
“E’ questa la nostra proposta” – dichiara Marco Pagliotta, capogruppo di San Donato Riparte – “ perché non ci rassegniamo al lento decadimento della struttura e sappiamo quanto i sandonatesi abbiano a cuore le sorti del Parco Mattei”.
“Due anni fa sul nostro programma elettorale ci eravamo già presi l’impegno pubblico a sostenere la realizzazione e buona gestione di luoghi civici destinati allo sport, come elemento fondamentale per stili di vita che promuovano la salute del singolo e della collettività ” – prosegue Marco Pagliotta – “Avevamo elaborato proposte per investire nello sport e nella rimessa a nuovo di luoghi e impianti sportivi in città, partendo proprio dal Parco Mattei, un simbolo storico dello sport in Italia.
Da allora, il tante volte annunciato rilancio del Parco Mattei è ancora al palo. I bandi dell’amministrazione Checchi hanno solo prodotto ricorsi, diatribe legali e invii degli atti alla magistratura. Risultato? Tutto rimane bloccato. Le società sportive sono in grave difficoltà e, in alcuni casi, sono costrette a spostare altrove le proprie attività. I cittadini subiscono gravi disservizi e sono arrabbiati.
Il sindaco appare incapace di indicare una direzione e portare a termine una delle più importanti sfide per il futuro di San Donato: rinnovare le strutture, rilanciare l’offerta di servizi e definire modello di gestione sostenibile del Parco Mattei.
Noi crediamo che questo rilancio sia ancora possibile. Per il bene della città, chiediamo a tutte le forze politiche di aprire una nuova stagione a favore dello sport a San Donato. Crediamo siano necessari questi passi:
– TAGLIO NETTO A RECIPROCHE ACCUSE E LITI POLITICHE
Il sindaco Checchi non è stato capace di dar seguito, in tempi ragionevoli, a quanto annunciato in campagna elettorale. La città ne ha preso atto. Ora non è più il momento del conflitto, ma serve ristabilire un clima di collaborazione finalizzato a raggiungere un risultato da troppo tempo atteso.
– ISTITUZIONE DI UN TAVOLO NEGOZIALE PUBBLICO-PRIVATI
E’ la strada probabilmente più efficace per affrontare e risolvere i contenziosi in essere.
– DEFINIZIONE DI UN PROGETTO, LA CUI REGIA SIA SALDAMENTE IN MANO ALL’ENTE PUBBLICO, DI RILANCIO DELL’INTERO PARCO MATTEI
La sua redazione dovrà essere affidata a un pool di esperti indipendenti di comprovata valenza e competenza. Il progetto dovrà contenere un’analisi dettagliata e incontrovertibile della fattibilità tecnica ed economica degli interventi di ristrutturazione e costruzione ex-novo che si rendano necessari, con il fine di garantire la sostenibilità nel tempo della conduzione e gestione dell’intero complesso sportivo.
– INVESTIMENTI DIRETTI DA PARTE DEL COMUNE
Il ruolo centrale che dovrà finalmente giocare il sindaco determinarà, quasi sicuramente, la scelta forte e fondamentale di investire risorse pubbliche per la ristrutturazione del parco Mattei: a questo proposito, il bilancio dell’ente è perfettamente in grado di finanziare nuove opere da realizzare con risorse proprie, accedendo a mutui o altre forme di finanziamento agevolato.
– COINVOLGIMENTO DI ASSOCIAZIONI E SOGGETTI PRIVATI Il Comune di San Donato deve recuperare il proprio ruolo di “direttore di un coro polifonico” composto dalle associazioni sportive locali, ognuna con le proprie specificità e discipline, e dagli operatori privati che dimostrino interesse e comprovate capacità a investire e ad assumere ruoli di gestione e funzionamento quotidiano del centro sportivo.