Dopo quanto accaduto a Peschiera, con il tentativo fallito di clonazione di bancomat presso lo sportello Unicredit di via Papa Giovanni XXIII, l’allarme torna ora a Paullo, ai danni dello sportello Postamat di via Carso.
Nelle scorse settimane, infatti, circa 20 utenti hanno denunciato ai carabinieri di aver avuto il proprio conto letteralmente prosciugato, con prelievi che in alcuni casi sono risultati essere stati effettuati dalla Colombia.
Il raggiro è stato scoperto dopo che gli ignari clienti, recatisi allo sportello automatico di via Carso per effettuare delle operazioni, hanno avuto l’inaspettato blocco del conto.
A quel punto, dopo essersi rivolti alla posta per ottenere chiarimenti, sono emersi i prelievi “indesiderati”, effettuati a più riprese nei giorni precedenti.
I carabinieri hanno quindi concluso che lo sportello automatico fosse stato manomesso, verosimilmente per mezzo della tecnica utilizzata per truffe come queste, che vede l’utilizzo di una microcamera e un lettore ottico installato nella fessura di inserimento delle carte.
Presentata regolare denuncia, gli utenti raggirati potranno ricevere adeguato risarcimento, sebbene i tempi si prospettano piuttosto dilatati.