La Corte degli Artisti nell’ambito della manifestazione nazionale FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) dal titolo AMBIENTE CLIMA FUTURO, ha il piacere di presentare “FATTORE_UOMO” mostra fotografica collettiva di Marisa Di Brindisi, Paola Tarroni, Elisa Villa a cura di Elisa Comotti. Il progetto fotografico nazionale FIAF, di cui Fattore_Uomo fa parte, prevede la realizzazione di più di 100 mostre locali in contemporanea alla mostra nazionale che si terrà presso il CIFA (centro italiano della fotografia d’autore) di Bibbiena (AR).

Fattore _Uomo, vuole essere qualche cosa di più di una semplice mostra fotografica e si prefigge lo scopo di accendere il riflettore su alcune piccole realtà agro alimentari territoriali nelle quali l’intervento dell’uomo si è posto come fattore discriminante fra una buona riuscita e un vero disastro.

Con questo scopo le foto realizzate diventano voci narranti di queste realtà e ci accompagnano alla scoperta di nuove consapevolezze: potenzialità e responsabilità si alternano nei racconti.

La mostra si articola in quattro aree relative ad altrettante realtà territoriali: dal nord al sud percorrono un po’ tutta la nostra bella penisola.

Marisa Di Brindisi presenta un progetto realizzato in Salento relativo alla moria degli ulivi dovuta al batterio della Xilella, un batterio allogeno che provoca la morte per disseccamento delle piante. Dal 2013 ad oggi questa piaga ambientale, purtroppo sottovalutata dall’uomo, ha interessato 750 mila ettari di superficie provocando la morte di milioni di piante di ulivo. L’ulivo è una pianta secolare le cui origini risalgono a circa 6 – 7 secoli fa considerato come simbolo di rinascita e resistenza, Marisa vuole comunque concludere il suo racconto con questa immagine di speranza confidando in una maggiore consapevolezza futura.

Paola Tarroni ha realizzato un reportage relativo ad una realtà del nostro territorio; il progetto è una attività di agri forestazione finalizzato a trasformare un terreno agricolo abbandonato e degradato nella valle della Vettabbia (periferia Sud di Milano) in un parco agroforestale. L’iniziativa dal titolo Porta Verde, vede protagonisti un gruppo di giovani con competenze multidisciplinari che hanno coinvolto le istituzioni e attivato la cittadinanza locale, organizzando un gruppo numeroso di volontari, associazioni del territorio e ricercatori dell’Università di Milano.

Elisa Villa, presente con due momenti fotografici, ci porta prima in Valcamonica per raccontare un’intera filiera produttiva che nasce nei campi di Bienno dove si è ridata vita alla coltivazione del luppolo anticamente già presente in valle come selvatico, per concludersi presso il birrificio Luppoleto Camuno di Gianico. Questa giovane realtà rappresenta un esempio meraviglioso di come il recupero di attitudini territoriali antiche unite all’innovazione possa diventare occasione di impiego e sviluppo locale.

Elisa dalla Valcamonica ci riporta poi all’hinterland milanese dove insospettabilmente scopriamo l’esistenza di apiari cittadini, dove diversi gruppi di professionisti ed appassionati si dedicano alla cura ed alla salvaguardia di un insetto tanto importante per il nostro ecosistema che negli ultimi anni soprattutto è in gravissimo pericolo a causa dell’inquinamento ambientale.

Curatore della mostra ELISA COMOTTI direttore creativo de La Corte degli Artisti; padrino della manifestazione il fotografo SIMONE GALBIATI; ospite CARLO NEGRI autore, regista e drammaturgo.

Supporterà l’iniziativa RADIABO CENTRALE WEB.

PATROCINI:
PARCO AGRICOLO ADDA SUD
MUNICIPIO 4 COMUNE DI MILANO
COLDIRETTI
COMUNITA’ MONTANA DI VALLECAMONICA

Elisa Comotti

Direttore creativo de La Corte degli Artisti