Nella conferenza stampa del 23 febbraio presso Il Pontile del Laghetto Europa, il Sindaco Andrea Checchi ha comunicato la decisione di ripresentarsi alle prossime elezioni amministrative come candidato sindaco per il mandato 2017-2022.
Il quinquennio ormai trascorso ha rappresentato la prima tappa di un percorso per portare avanti il programma elettorale che già nel 2012 era previsto con un completamento nel successivo decennio.
La candidatura si colloca nell'ambito del centrosinistra, a partire dalle forze politiche che l'hanno finora sostenuto, cioè il PD e la lista civica Noi per la città, ma è aperta ad entrare in contatto con chi intendesse condividere i prossimi impegni.
La campagna elettorale di Checchi si caratterizzerà per il massimo impegno nel rafforzare il senso di comunità dei cittadini e per favorirne la partecipazione. Come dice il suo manifesto: "Comunità. Futuro Comune".
Ad oggi sono stati raggiunti diversi risultati, altri sono in fase avanzata o per lo meno avviati.
Secondo Checchi gli esempi più importanti sono stati il rilancio dell’Azienda Comunale Servizi (ACS), l’attenzione all’ambiente e alla socialità, come Il Pontile, agli impianti sportivi, l’imminente inizio dei lavori sul Pratone, la prossima firma da parte del privato per portare la Campagnetta a patrimonio pubblico, la grande partecipazione al Bilancio Partecipativo, le iniziative sulle scuole e nel campo della cultura, il Bilancio comunale in ordine.
Non tutto è andato nel verso giusto, ammette Checchi, nonostante il massimo dell’impegno da parte sua e dei vari assessori.
Ad esempio per la situazione del 6° Palazzo ENI, il cui iter è tutto in mano alla dirigenza ENI che, pur avendo fino ad ora versato al Comune i vari oneri previsti, non rende noti i tempi per l’avvio della fase di assegnazione lavori; per quanto riguarda la Paullese, i lavori stanno procedendo nelle zone verso Crema e solo successivamente Città Metropolitana metterà a disposizione le risorse per realizzare la passerella ciclopedonale di via Moro e le barriere antirumore, prima di passare alla de-semaforizzazione di via Moro e via Gela.
In linea di massima, la maggior parte delle opere decise dalla giunta hanno richiesto tempi di realizzazione molto più lunghi di quanto si poteva prevedere. I molti fattori esterni, compresa la difficile situazione generale di questi ultimi anni, hanno condizionato e fortemente rallentato l’avanzamento delle varie attività, come ad esempio la realizzazione dell’albergo Hilton, oppure la partecipazione al bando per il Parco Mattei, la politica della casa, il sottopasso per Poasco, ecc.
Secondo Checchi, occorre abituarsi ad un impegno ancora maggiore per superare difficoltà, lungaggini ed imprevisti, ma anche, da parte di tutti, a considerare scadenze meno ravvicinate.
Il prossimo appuntamento è per la sera del 3 marzo, in aula consiliare, in cui la ricandidatura di Checchi verrà presentata alla cittadinanza alla presenza di invitati del PD milanese e dell’ex sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.
Per chi fosse interessato ad ascoltare la conferenza stampa completa (circa 26 minuti), la Redazione RecSando rende disponibile la registrazione audio in podcast.
Redazione Recsando – Luciano Monti