Angelina Vitanza

Si è svolto domenica pomeriggio 15 ottobre nella Parrocchia di Zivido alla  presenza del Vicario Episcopale Mons. Michele Elli, il rito dell'ingresso ufficiale in qualità di parroco di don Luca Violoni – già decano del decanato San Donato- San Giuliano, Prevosto della Città di San Giuliano, Parroco di San Giuliano Martire e Santi Marziano e Matroniano in Sesto Ulteriano e ora, con Decreto della Curia del sette settembre (tra gli ultimi firmati dal Cardinale Angelo Scola in qualità di Amministratore Apostolico)-  che vale anche per le  parrocchie di  San Carlo Borromeo, Maria Ausiliatrice in Borgo Est e Santi Pietro e Paolo in Borgolombardo.

"Eh già, chi l'avrebbe mai detto che ci saremmo ritrovati qui a parlare di te.

Nell'ambito della Festa della Città, e patrocinata dall'Amminitrazione Comunale, è andata in scena sabato sera  sotto il tendone dell'oratorio  San Carlo messo gentilmente a disposizione da don Nicola Cateni  – e  con replica domenica pomeriggio in quanto seppur grande lo spazio non  era abbastanza sufficiente  per contenere il numeroso pubblico affezionato a questa compagnia 

Abitiamo la città! è il titolo dato quest'anno alla Festa della Città dal Comitato che ormai da tanti anni si prefigge di arricchire le tante iniziative cittadine con una  parte "culturale". Si organizzano dunque eventi che siano da esso richiamati.

Quando ero piccola, in un piccolissimo paesino del sud,  la festa del paese si aspettava con trepidazione  da un anno all'altro:  per mettere il vestito nuovo per andare a messa, per passeggiare tra le bancarelle e comprare qualche leccornia o qualche giocattolo ai bambini o ancora qualche vestito nuovo dalle bancarelle che "venivano da fuori". Ma anche i negozietti erano aperti. In quel giorno allestivano vetrine più belle del solito e  offrivano le caramelle ai bambini …così poi tornavano durante il resto dell'anno!  Poi ci si  incontrava  sul "passeggio" e ci si scambiavano  affettuosi abbracci.

E' stato fatto uno strappo alla tradizione del momento di consegna di benemerenza civica, che solitamente avviene la domenica della Festa Patronale. Ma il  giovane premiato sarebbe stato assente, in quanto impegnato in una esibizione in un altra prestigiosa località.

E' diventata ormai consuetudine dare il via alle iniziative della Festa della Città, con la Cena della Solidarietà. 

L'ormai collaudata collaborazione  tra Amministrazione Comunale, che ne ha patrocinato l'evento e coordinato le operazioni "burocratiche", E le  Assocazioni di Volontariato che operano sul territorio, e con  il Comitato 7 Parrocchie,  hanno fatto sì che la serata del 23 settembre, abbia avuto un grande successo, anche oltre le aspettative.