Progetto 3-13 vivere sicuri: a Melegnano la Protezione Civile premia gli studenti.
Aveva 91 anni, ed era molto conosciuto in città.
Nato il 26 dicembre 1925 a San Giuliano Milanese nella cascina “Borla Giò”. ha avuto una vitta ricca e intensa:
Il padre Cristoforo, sposato con Maria Eterno, possedeva una latteria che distribuiva a tutto il circondario il latte, il burro e il gelato preparato nelle ghiacciaie.
Da autodidatta si avvicinò alla musica sacra e in gioventù si prestò a suonare l’organo nel corso delle funzioni religiose nell’antica chiesetta di Zivido.
Nel 1953 si laureò in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano; conseguita l’abilitazione all’esercizio della professione iniziò l’attività di medico di famiglia (medico “della mutua”) aprendo l’ambulatorio presso la propria abitazione in via Matteotti.
Nel 1957 prese in sposa una maestrina della vicina Melegnano, Teresa Sala, dalla quale avrà quattro figli: Leonardo, Gabriele, Maria Silvia e Giuliana.
Con passione si dedicò alla cura di un numero crescente di sangiulianesi ed emigrati, provenienti soprattutto dal sud dell’Italia, che negli anni sessanta popolano San Giuliano. Oltre all’attività ambulatoriale effettuva le visite mediche domiciliari, a qualsiasi ora del giorno e della notte, in paese e nelle varie frazioni di San Giuliano, coadiuvato dalla moglie.
Con competenza e con l’aiuto di un’ostetrica assisteva le partorienti in casa ed eseguiva piccoli interventi chirurgici ambulatoriali come estrazioni dentali, asportazione di piccole cisti cutanee, sutura di ferite (ai cuochi della vicina trattoria “La Ruota” scappava spesso il coltello dalle mani con la necessità di consultare rapidamente un medico per tamponare e suturare i tagli alle dita). Le sue battute confortavano chi nella sofferenza chiedvae aiuto e i suoi mutuati spesso ricambiavano la sua disponibilità e professionalità con regali e cesti natalizi.
Si è svolto lo scorso fine settimana, 10-11-12 Marzo, in tre splendide giornate di sole primaverile, l'undicesima edizione del "Torneo dell'Amicizia" una tre giorni di calcio a 7 e Volley femminile.
E’ stata pensata come Visita Pastorale “feriale” quella che il Cardinale della Grande Diocesi Ambrosiana Angelo Scola ha iniziato nel 2015 per poter visitare tutti i 73 decanati entro la scadenza del proprio mandato.
E' stata una domenica speciale quella del 26 Febbraio 2017 nella Parrocchia di San Marziano, nella frazione sangiulianese di Sesto Ulteriano.
I motivi sono molteplici. Il primo è che per la prima volta, all'inizio della Messa, è stato eseguito un gesto, l'incendio di un pallone, (una grande sfera in bambagia) simbolo del Martirio, in onore di San Marziano, Vescovo di Tortona, martirizzato intorno al 122 D.C. sotto l'iperatore Adriano, e Patrono della Parrocchia. Per l'occasione, è stato collocato sulla parete dietro l'altare, un grande quadro che lo raffigura, opera di Giovanni Battista Tassinari, il cui originale si trova nel Museo Diocesano della città natale del Santo. La sua festa cade il 6 marzo, ma essendo quest'anno quella data già periodo quaresimale, è stata anticipata a questa domenica.