Il Movimento 5 Stelle ha presentato due settimane fa una mozione per sollecitare la Giunta ed il Sindaco ad emanare il regolamento necessario per istituire la Commissione Cultura. Tale obbligo è sancito dalla Statuto Comunale approvato ben due anni fa. È disdicevole che in due anni la maggioranza non sia stata in grado adoperarsi per dedicare del tempo e delle risorse per emanare il dovuto regolamento e rendere operativa una Commissione che ha come funzione promuovere e garantire un pluralismo culturale nella nostra città.
La “scusa” adottata a gennaio di quest’anno per non avere ancora posto all’ordine del giorno i regolamenti delle Commissioni è perché si sta nominando un nuovo Segretario Generale.
A noi e a nessuno risulta che il Comune di San Donato sia stato per quasi due anni senza Segretario Generale!
La Cultura merita di avere una dignità ed un rispetto che le priorità scelte da Giunta e maggioranza non sembrano dare.
Il M5S di San Donato ha anche inviato una lettera a Matteo Sargenti per sollecitare la nomina della Commissione Biblioteca, come è stabilito dalla legge regionale (art. 15 L.R. 14.12.1985 n. 81) che prevede esplicitamente che vi siano “tra i suoi membri le rappresentanze designate dal
Consiglio comunale o dai Consigli circoscrizionali, nel rispetto delle minoranze.”
Signor Sargenti noti bene che la nostra legge esplicitamente prevede il rispetto delle minoranze.
Noti bene che lo Statuto del Comune di San Donato non elimina la Commissione Biblioteca e non cancella il precedente regolamento già esistente per quest’ultima Commissione.
Lo Statuto, infatti, integra la Commissione Biblioteca in quella della Cultura e non potrebbe fare altrimenti perché una Statuto Comunale non può avere disposizioni in contrasto con la legge.
Informiamo la cittadinanza che dal suo insediamento questa Giunta ha delegato a una sola persona la cultura sandonatese, quindi una nomina politica rappresentata solo dalla maggioranza.
Egregio Presidente, sempre nella stessa lettera le suggeriamo caldamente di agire rapidamente per evitare che chiunque e qualcuno potesse pensare che lei, la sua maggioranza, il Sindaco o la Giunta intralciaste o foste contrari al pluralismo culturale.
Ci siamo anche molto stupiti che nella sua risposta non menzionasse la nomina dei membri della Commissione Biblioteca e che ci facesse sapere che Lei è “già stato sollecitato durante la commissione del 23 Gennaio [ad adempiere alle nomine] … Come allora sono a risponderle che nessuno si è dimenticato della Commissione Cultura, l’istruttoria è già stata avviata ma si è dovuta sospendere per problemi gestionali e organizzativi interni. E’ già stato affermato che il problema sarà risolto entro il periodo estivo.”
Riteniamo disdicevole che dopo due anni e vari solleciti lei ancora rimanda al futuro l’adempimento di obblighi statutari e di legge. Se Lei dice che non è dimenticanza allora cosa può essere? Volontà politica, ingenuità, inezia, troppo lavoro? O forse, come lei accenna carenza di capacità per risolvere in due anni problemi gestionali e organizzativi interni? A lei l’onere di una risposta onde evitare inutili confusioni o interpretazioni assolutamente fuori luogo.
Il Movimento 5 Stelle di San Donato Milanese chiede pubblicamente alla Presidenza del Consiglio Comunale di mettere in discussione la nostra mozione sul regolamento della Commissione Cultura durante il prossimo consiglio.
Chiediamo anche che alla Commissione Cultura vengano destinati sufficienti risorse economiche e di gestione, inclusi spazi adeguati per iniziative come corsi o mostre.
Le risorse da gestire in autonomia da parte della Commissione dovrebbero essere almeno pari a quelle dell’Assessorato competente. Questo per permettere che si possa esprimere un vero pluralismo culturale. Destinare poche risorse alla Commissione Cultura renderebbe il pluralismo culturale solo di facciata, per favore Sindaco e Giunta, evitate di andare contro lo spirito della legislazione regionale e della democratica Costituzione Italiana.
movimento 5 Stelle – San Donato Milanese