Skip to content
Home » Blog » Rassegna Stampa » San Giuliano Milanese » Carnevale 2018: le iniziative a San Giuliano dal 10 al 18 febbraio

Carnevale 2018: le iniziative a San Giuliano dal 10 al 18 febbraio

 Letture e laboratori, le più belle maschere di San Giuliano, animazione, musica e tanta allegria sono alcuni degli ingredienti del Carnevale 2018 promosso dall’Amministrazione Comunale, che comincerà sabato 10 febbraio.
La settimana di festa si apre infatti con “W il Carnevale”, lettura e laboratorio per la costruzione di maschere a cura della Biblioteca (sabato 10, ore 10 a SpazioCultura. Prenotazioni: tel. 02 98229817); alle ore 11, “Riboldòn e Vittoria”, grande novità di quest’anno con la presentazione delle maschere di San Giuliano progettate lo scorso anno dagli studenti delle classi 2^ della Secondaria di 1° dell’Istituto Cavalcanti (Concorso “Crea la maschera di San Giuliano che ne rappresenti la storia “Riboldon e consorte”).
Mercoledì 14, alle ore 17 presso la biblioteca di Sesto Ulteriano: “E’ il Carnevale!”, letture e laboratorio per bambini dai 5 ai 9 anni (prenotazioni: tel. 02 98229817). Gran finale sabato 17, ore 15.30 in piazza Italia con il “Dance Carneval Party” e domenica 18 con lo spettacolo: “Le Belle favole”, rilettura di alcune favole della nostra cultura a cura della Compagnia Carnevale (ore 16 a SpazioCultura).

“Festoso e colorato, anche quest’anno ritorna l’appuntamento con il Carnevale – commenta l’Assessore con delega alla Cultura, Nicole Marnini – Una festa storica e ricca di tradizione, dedicata ai bambini ma anche ai grandi, sinonimo di gioia e allegria. Infatti, durante la settimana ci sono appuntamenti per tutti i gusti, all’insegna di creatività e fantasia: i laboratori e le fiabe per i più piccoli, la musica che animerà piazza Italia e le figure di Riboldòn e Vittoria, realizzate dagli studenti che hanno partecipato l’anno scorso al concorso e che potremo ammirare a SpazioCultura. A tal proposito, vorrei rivolgere un plauso ai vincitori – la classe 2^A (ora 3^) della Secondaria di 1° Cavalcanti – e naturalmente a tutti gli studenti che vi hanno partecipato. Un ringraziamento che va poi esteso a tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione del concorso e la realizzazione dei costumi e delle maschere: il prof. Antonio Aurea, che ha seguito l’iter di progettazione; Carlo Penta, che ha realizzato il cartamodello; Ernestina Gorla, che si è occupata di tagliare le stoffe e di dipingere lo stemma sul costume di Riboldòn; Antonina Incerto e Antonia Marini del Centro Donna hanno cucito i costumi mentre Luisa Cassi (U.T.E.) si è occupata della realizzazione delle maschere. Ciò che mi rende particolarmente orgogliosa è che questo progetto è divenuto intergenerazionale ed è riuscito a unire tante professionalità diverse, valorizzando la creatività dei ragazzi, l’impegno degli insegnanti, l’abilità tecnica sartoriale e la dedizione di tutti coloro che hanno prestato tempo e lavoro per la sua buona riuscita”.


Loading

Skip to content