Sabato 17 Giugno 2017, presso il “Caffè Minerva”, il primo #BikePoint di RecSando/ Bicipolitana Network, si è tenuto l’evento: La canapa sativa, dalle origini ai moderni utilizzi di un seme da sempre coltivato.
Durante questo incontro, reso possibile dalla collaborazione tra la Rubrica " Pensieri e Bocconi " e Green Italy Srl, si sono affrontati argomenti che spaziano dalla storia della coltivazione in Italia, all’ecosostenibilità fino ad arrivare alle importanti caratteristiche nutrizionali di questa pianta.
Sabato 17 Giugno 2017 dalle ore 11:30 alle ore 14:00 si terrà presso il #BikePoint Caffè Minerva un evento organizzato dalla Rubrica Pensieri e Bocconi,…
Famiglia:Cannabinaceae Specie: Cannabis sativa L. La canapa sativa L. è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Cannabinaceae. Stessa famiglia a cui appartiene…
UN MANUALE PER I GENITORI CHE HANNO A CUORE L’EDUCAZIONE ALIMENTARE DEI FIGLI
Semplice, chiaro, scientifico: “Mamma..ho fame!”, un nuovo libro innovativo presentato al Festivaletteratura di Mantova Troppi gli zuccheri, le merendine e le bibite gassate che spesso causano sovrappeso e obesità nei bambini? “Mamma ho fame” è il libro che contiene ricette e consigli nutrizionali per l’alimentazione dei bambini, un manuale per i genitori pratico, semplice e scientifico nello stesso tempo. E’ stato presentato al Festivaletteratura di Mantova, nello spazio “Le parole del cibo”, edito Educazione Nutrizionale Grana Padano che ne ha curato i testi; le ricette sono dello chef Danilo Angè, la nutrizionista dott.essa Carolina Poli ha elaborato i consigli nutrizionali per ogni ricetta, il tutto con la supervisione scientifica del prof. Claudio Maffeis, professore associato di Pediatria all’Università di Verona.
Il Kamut® è un cereale appartenente alla famiglia dei frumenti duri (triticum turgidum), la cui classificazione botanica precisa suscita tuttora accesi dibattiti. Dopo una prima identificazione come la sottospecie polonicum del Triticum turgidum, la maggior parte degli studiosi ora lo identifica come la sottospecie turanicum (Grano orientale o Khorasan). Tuttavia un’analisi del DNA pubblicata nel 2006 suggerisce che il Khorasan possa essere un' ibridazione, originata nel Vicino Oriente, tra il Triticum turgidum sottospecie polonicum (Grano di Polonia) e il Triticum turgidum durum, il comune grano duro. In questo articolo seguiremo la linea nel generale più accreditata, confermata dalla stessa Kamut International nel sito ufficiale; la quale definisce questo tipo di grano come una selezione del Grano orientale o Khorasan.
La pressione alta si riduce anche mangiando Grana Padano.
Lo conferma uno studio presentato a New York al congresso dell’American Society of Hypertension
Curarsi mangiando. Dal congresso dell’autorevole American Society of Hypertension, in corso in questi giorni a New York, arriva la conferma che il cibo può essere la nostra medicina. Nel corso dei lavori è stato presentato e condiviso uno studio che dimostra come una dieta a base di Grana Padano DOP contribuisca a ridurre la pressione arteriosa nei soggetti affetti da ipertensione.
Lo studio clinico, realizzato dall’Unità Operativa di Ipertensione dell’Ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza, guidata dal dottor Giuseppe Crippa e dall’Istituto di Scienze degli Alimenti della Nutrizione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, dimostra che 30 grammi al giorno di Grana Padano DOP, somministrati per 2 mesi, riducono significativamente la pressione alta.
Per arrivare a questa evidenza, i ricercatori italiani hanno condotto uno studio clinico controllato con placebo in pazienti ipertesi, usando lo stesso protocollo che si usa per testare l’efficacia dei farmaci (procedura rarissima per gli alimenti), metodologia che dà risultati altamente attendibili e riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale.
La dieta che non costringe ma ti fa scegliere cosa mangiare
Oggi siamo travolti dalla profusione di diete che puntano al dimagrimento, un obiettivo importante, perché il magro sta bene in salute e vive meglio.
Ma capita spesso che una dieta venga poi bocciata per far posto a un’altra, creando confusione e perplessità. Ecco perchè è nata dietacolcuore.it Dietacolcuore.it non è soltanto un sito per la dieta, ma un luogo dove ciascuno può decidere cosa mangiare e sapere quali nutrienti ingerisce e come interferiscono con la propria salute. E’ il proposito di Aspremare Fondazione Buccianti che in questi mesi si è impegnata per fornire un grande sostegno a tutti gli amanti della buona cucina e in particolare alle persone che per diversi motivi devono selezionare la loro dieta a causa di una malattia che tocchi direttamente o indirettamente reni e cuore. Grazie al generoso aiuto di Laura Lucca e alla collaborazione della dietista Cecilia Biazzi è nato il sito nel quale, diversamente da quanto avviene abitualmente, la dieta non è di tipo costrittivo ma di tipo selettivo (selezioni quello che vuoi mangiare e sai quello che mangi: ad esempio il contenuto di colesterolo). Se la persona non ha nessun problema clinico può seguire tutte le ricette delle diete in prevenzione; se invece ha problemi di insufficienza renale, dovrà seguire le ricette dedicate a questa patologia. Coloro ai quali il nefrologo prescriverà una dieta ipo – aproteica , dovranno seguire le ricette con queste indicazioni.