Comunicato stampa vittime della strada
Martedì prossimo, 24 marzo 2015, alle ore 17, in contemporanea nelle città italiane, si terrà un raduno spontaneo di singoli cittadini per "chiedere ancora una volta l’istituzione del reato di omicidio stradale" più volte annunciato dal premier Matteo Renzi. L’iniziativa nasce in modo spontaneo, senza alcuna voglia di
vendetta, e senza alcuna emotività, dopo l’ennesima sentenza ingiusta della Corte di Cassazione che ha annullato la condanna a 21 anni, comminata in primo grado, e confermata in secondo grado, all’uomo che ha ucciso quattro ragazzi francesi guidando volontariamente contromano e in stato di ubriachezza, e parlo da madre di una vittima della strada. Una sentenza che uccide continuamente tutte le vittime della strada rinnovando il dolore di tutti i familiari che hanno perduto una persona. Questa riunione ha come obiettivo sensibilizzare, in modo pacifico, ancora di più l'opinione pubblica e il governo al tema delle vittime della strada ripetutamente offese da sentenze ingiuste che rinnovano il dolore.