Ciro LauroSono quasi conclusi i lavori di rifacimento del cortile che hanno interessato le case popolari di via 2 Giugno. È stato costruito un primo vano per la raccolta differenziata, cui presto ne seguirà un altro dalla parte opposta del cortile. È stata stesa una nuova pavimentazione ed è stata creata un’area piantumata dove c’era un terreno fangoso. Sono state installate fioriere e panchine a delimitazione dei portici e una nuova illuminazione che rende più agibile quel cortile con doppio ingresso troppo buio.
L’entrata ai box è stata regolata da un nuovo cancello che rende più sicura l’area.
ambulanzaUn 45enne residente a Peschiera si trova attualmente ricoverato in gravi condizioni, sebbene non in pericolo di vita, a seguito di un violento tamponamento verificatosi sulla provinciale Sordio-Bettola.
Il sinistro si è verificato nella serata di venerdì 7 febbraio, quando una Nissan Juke viaggiava in direzione di Peschiera. Giunta all’altezza di una stazione di rifornimento, probabilmente a causa di un sorpasso azzardato, l’auto è stata tamponata con estrema violenza da una Volkswagen Golf che viaggiava nella medesima corsia.
La saracinesca forzata di un box Dopo un’apparente pausa di qualche settimana, la frazione residenziale di San Bovio a Peschiera è tornata nel mirino di ladri e saccheggiatori.
Oggetto delle attenzioni di ignoti malviventi sono stati alcuni box e cantine di viale Umbria, letteralmente svuotati di tutti gli oggetti di valore, comprese biciclette, bottiglie di vino e valige.
E’ stato notificato ai familiari di Andrea De Nando (il 15enne falciato da un’automobile a Peschiera Borromeo il 29/01/2011), il ricorso in Corte di Cassazione da parte dell’imputato.-
La pena comminata nel primo grado di giudizio fu di 3 anni e 8 mesi, pena poi confermata in pieno dall’Appello.-
Sono indignata – commenta la madre Elisabetta Cipollone che non ha mai smesso di lottare per l’introduzione del reato di omicidio stradale–
Questo ulteriore grado di giudizio non fa che allungare i tempi processuali ed e’ vergognoso che una pena irrisoria (già ridotta di un terzo per la concessione del rito abbreviato), se mai dovesse diventare effettiva arrivi dopo tanti anni.-
Che senso ha infliggere una pena che arrivi dopo 4 o 5 anni dal compimento del reato?
Nel frattempo inoltre –prosegue Elisabetta– ho commissionato una perizia cinematica di parte al Dipartimento di Fisica dell’Universita’ di Pavia, la stessa ha evidenziato una velocità del veicolo che ha investito Andrea di 117 kmh e pensate che, per effettuare tale valutazione tecnica, non e’ stato neppure usato il livello massimo del parametro del sistema Ais (abbreviated injury scale)
In cuor mio ho sempre saputo che quella vettura stesse procedendo a ben più degli 80- 90 kmh dichiarati negli interrogatori resi subito dopo l’incidente dall’investitore, del resto la vettura, di cilindrata alta, era stata trovata con la quinta marcia inserita ed era inverosimile che l’andatura fosse davvero quella confessata.- Purtroppo questa perizia non servirà ai fini processuali poiché tutto e’ stato chiarissimo ed evidente fin dal primo istante, ma era qualcosa che volevo assolutamente sapere.-
Andrea de NandoIn primavera scatterà la terza fase del processo per la morte di Andrea De Nando, il giovane peschierese travolto e ucciso da un’auto il 29 gennaio 2011, data di cui è recentemente trascorso il terzo anniversario.
L’imputato ha infatti annunciato il ricorso in Cassazione, dopo la condanna in primo grado a 5 anni e 6 mesi (ridotta a 3 anni e 8 mesi visto il rito abbreviato), successivamente confermata in appello.
Nel mentre, in attesa che venga celebrato l’ultimo atto del processo, i genitori di Andrea hanno annunciato di voler fare ulteriore chiarezza circa la reale velocità di crociera tenuta dall’investitore.
Le “differenze” – che esprimono la singolarità di ciascuna persona – rappresentano un patrimonio cui le aziende possono e dovrebbero attingere per creare opportunità e valore aggiunto in una prospettiva di successo e di crescita e non solo di business. Questo è il principio, ma soprattutto il messaggio importante, emerso durante l’incontro sul tema “Diversità e inclusione nel mondo del lavoro”, organizzato lo scorso 29 gennaio presso l’Innovation Campus di Microsoft Italia, con ospiti del mondo pubblico e privato intervenuti per approfondire aspetti rilevanti legati alla gestione e alla valorizzazione della “diversità”, con particolare riferimento alle persone disabili.
L’evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione Adecco per le Pari Opportunità e Afol Sud, Agenzia Formazione Orientamento Lavoro, è stato fortemente voluto dall’Assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Peschiera Borromeo, Alessio Tavecchio, abile regista della mattinata, coordinando i vari interventi. A fare gli onori di casa, Carlo Purassanta, Amministratore delegato di Microsoft Italia, che nel suo intervento ha sottolineato come l’attenzione di Microsoft sia costantemente focalizzata sul tema della “diversity” – di genere, culturale, di origine sociale e anche di età -, dichiarando: «Sono particolarmente lieto di ospitare presso la nostra sede questo evento: in Microsoft crediamo da sempre nel ruolo positivo che la tecnologia informatica ha nel consentire a tutti di sviluppare il proprio potenziale e dedichiamo un grande impegno alla valorizzazione delle diversità, perché siamo convinti che una maggiore presenza e valorizzazione della “diversity” possa arricchire il nostro lavoro con contributi personali e professionali innovativi, contribuire alla creazione di una cultura aziendale realmente aperta, più ricca e sfaccettata e, in ultima analisi, dare grande valore aggiunto al business. I nostri sforzi sono ricompensati dal gradimento dei nostri collaboratori che, sia a livello internazionale che sul fronte italiano, riconoscono Microsoft come ‘Great Place To Work’».
Peschiera Borromeo Il giorno 3 febbraio alle ore 21, presso la sala Mazzola di via Papa Giovanni XXIII 3, si terrà il dibattito: “Città metropolitana,…
Il nuovo parco giochi di “Casa Bambaran”Grazie al duro lavoro di 19 volontari, i piccoli ospiti dell’istituto d’accoglienza “Casa Bambaran” in Guinea potranno finalmente utilizzare…
Uno scampolo di Sardegna a Peschiera Borromeo. Riparte, così, con un pomeriggio danzante, rallegrato dalle melodie dell’organetto del gruppo Ichnos e le launeddas (strumento musicale a fiato nda) di Loi, il nuovo anno per il Circolo Culturale Nuova Sardegna.
Domenica 26 gennaio andrà in scena una kermesse che, con balli di gruppo e musiche dal vivo, mostrerà i suoni e i meravigliosi colori della terra sarda, a cui seguirà un buffet di prodotti tipici. L’appuntamento è stato fissato per le ore 15.30 presso la Sala Mazzola, in via Papa Giovanni XXIII al civico 3. Contestualmente all’evento, si terrà la festa per il tesseramento del 2014. «La tessera del circolo – spiega il presidente Elena Bacchitta – dà la possibilità di prendere parte gratuitamente a tutti i nostri eventi e anche di candidarsi, come revisore o come consigliere del direttivo, alle prossime elezioni».
In tal senso, sarà convocata un’assemblea straordinaria, in programma per il 2 febbraio, in cui si stilerà il bilancio del 2013 e si discuterà appunto del rinnovo degli organi collegiali, quali direttivo, presidente, revisori e probiviri. Inoltre, si dovranno individuare le imminenti attività culturali da organizzare in occasione del Carnevale di Peschiera Borromeo e le giuste strategie che possano sollecitare al rinnovo delle adesioni, la cui sottoscrizione annuale, del costo di 10 euro per singola persona e 15 euro per la coppia, darà l’opportunità di avere sconti sui prezzi della biglietteria navale e aerea per recarsi sull’isola. Per maggiori informazioni consultare il sito web www.circolonuovasardegna.it o scrivere all’e-mail info@circolonuovasardegna.it