Comunicato 5 Stelle SDM
Nel corso della Fiera del Lavoro le aziende partecipanti all’evento hanno valutato oltre 400 candidature, un centinaio di persone hanno ricevuto una consulenza di orientamento
35mila visite al sito di presentazione, 3.800 curricula caricati, 148 posizioni lavorative aperte, 40 aziende. La Fiera del Lavoro – promossa negli scorsi giorni dal Comune di San Donato in collaborazione con la Provincia e Afol Sud Milano – si apriva nel segno dei grandi numeri. L’esito dell’evento, come auspicato dagli organizzatori, ha segnato una linea di continuità con le premesse. Nelle sale di Cascina Roma, infatti, oltre 500 persone hanno avuto la possibilità di effettuare un colloquio mirato all’assunzione o di orientamento.
Per l’iniziativa dedicata al mondo del lavoro visita fuori programma del Cardinale di Milano
giunto in città per incontrare i sacerdoti nel territorio presso la chiesa patronale
Anche il Cardinale Angelo Scola “benedice” la Fiera del lavoro. Incontro fuori programma, questa mattina a San Donato, ai margini di Job Matchpoint, la tre giorni che Comune, Provincia e Afol Sud Milano hanno organizzato per mettere a contatto domanda e offerta di lavoro a livello territoriale. L’arcivescovo di Milano – in città per un incontro con i duecento sacerdoti della Zona pastorale 6 ospiti della parrocchia centrale di San Donato Vescovo e Martire – ha portato il suo saluto alla Fiera, incontrando brevemente il Sindaco di San Donato Andrea Checchi, accompagnato dall’Assessore al Lavoro Chiara Bacchiega, dall’Assessore provinciale Paolo Del Nero, dal Sindaco di Pantigliate Lidia Rozzoni, dal parroco don Alberto Barlassina e dal Vicario di zona Monsignor Franco Carnevali.
Martedì, nel corso della distribuzione, in via Morandi è stato sottratto un pacco di riviste comunali
Prima la pioggia, poi il furto. La distribuzione del nuovo numero della rivista istituzionale del Comune ha avuto un “andamento tribolato”. Programmata inizialmente per lunedì, la consegna a domicilio di SanDonatoM.ese è stata posticipata di un giorno a causa delle forti piogge cadute sulla città nel corso del primo giorno della settimana successiva al ponte di Ognissanti. SDM è stato, quindi, distribuito “a tappeto” in tutta la città nella giornata di martedì.
Lunedì prossimo iniziano i lavori lungo la parallela della Paullese. Divisi in cinque fasi, termineranno venerdì Sezionata in cinque fasi, per altrettanti giorni di lavoro. Lunedì…
Un bel servizio video dal giornale “Il Fatto Quotidiano”
COMITATO CHIAMA SINDACO: “CHIEDIAMO RISPOSTE CERTE” Questo che pubblichiamo è il documento protocollato alcuni giorni fa dal Comitato Di Vittorio/Parri/Certosa e rivolto al Sindaco…
Attimi da paura per un uomo che si è sentito male mentre si trovava in auto ed è andato a sbattere contro…
La tragedia occorsa ieri, sulla via Emilia all’altezza del rondò di Certosa, sta assumendo col passare del tempo contorni più netti.
Rispetto agli articoli pubblicati oggi sul “Cittadino” e sul “Giorno”, infatti, abbiamo qualche notizia ulteriore sia dal TG3 regionale che dal sito di “Repubblica”: la vittima sarebbe Renata Vago, 65 anni, una signora residente a Certosa che si trovava ad attraversare le strisce pedonali ieri verso le 17.30 al semaforo che da via Morandi porta in piazza Tevere.
ecco come viene racconta la notizia dalla carta stampata
{gallery}Incidente mortale sulla Via Emilia – Renata Vago 65 anni{/gallery}
Anche dell’investitore sappiamo qualcosa di più: si tratterebbe dell’autista di un autobus ATM che svoltava sulla via Emilia provenendo da via Morandi e che dice di non essersi accorto dell’impatto, così come non se ne sarebbero accorti i passeggeri presenti sul mezzo. L’autobus avrebbe agganciato la povera signora che è stata poi trascinata sull’asfalto per una quarantina di metri, perdendo la vita.
Dai primi rilievi, come dichiara il Comandante della Polizia locale, Fabio Allais, alle telecamere del TG3, le indagini si sono orientate subito verso un mezzo pesante, che è stato poi identificato attraverso le immagini registrate dalle telecamere presenti in zona.
Ottimo dunque il lavoro investigativo dei vigili sandonatesi che, in meno di ventiquattr’ore, hanno già dato un nome e un volto all’investitore, ora indagato.
Resta l’amaro di una vita persa in un attimo, di una persona, una nostra concittadina, che non tornerà più dai suoi cari.
Cimiteri a orario continuato e navette speciali Una settimana di apertura a orario continuato per i cimiteri e due navette speciali per “rinforzare” i…