Termina con la tradizionale “Cena della Solidarietà” la Festa Della Città di San Giuliano Milanese edizione 2019, il cui titolo era “Incontri che Trasformano”. E per questo evento possiamo dire che è vero: ci sono incontri che trasformano. Altrimenti non si spiegherebbe come a una “Cena della Solidarietà”, si riuniscano ben 400 persone o forse più, (ed è ogni anno record di presenze), animate dallo spirito di fare del bene a qualcuno. Perchè la riuscita di questo evento è il volontariato gratuito. San Giuliano, che pur lamenta la bruttezza del territorio, dovuto all’inciviltà di alcuni cittadini, oppure alle difficoltà economiche sopraggiunte dal fallimento Genia, che ha privato la città di certezze – si pensi per esempio al Teatro Ariston per le manifestazioni ludiche, oppure al poter fare lavori di manutenzione a piccoli passi alla volta) può vantare una rete di Associazioni di volontariato sociale invidiabile. Una rete che negi ultimi anni è cresciuta, e che mette tante piccole toppe laddove l’Amministrazione comunale non riesce ad arrivare proprio per motivi prima citati.
E cosi è successo che tante persone incontrandone altre che già agivano all’interno di questa realtà, si sono unite, o perlomeno hanno aderito allo scopo, iniziando a mettersi a disposizione, o finanziando certi progetti. Al termine della serata, di cui il filmato è uno stralcio, che inizia da alcuni brani del Concerto del Corpo Musicale della Libertà, sul palco il sindaco Marco Segala e l’Assessore Vito Nicolai hanno ringraziato per questo essere “presenti” nella città con la numerosa presenza, dando voce a chi di queste associazioni è anima, e ad Antonio Tenisi, Presidente della Consulta della Associazioni Sociali, lui stesso a dare anima e cuore perchè tra le Associazioni nasca e cresca la sinergia. All’inizio don Luca Violoni, prevosto della città, e che quindi, come anche il sindaco, ha un’idea ben definita di ciò che succede in città, ha sintetizzato con il termine “questa cena è la punta dell’Icerberg” di tutto quel lavoro lungo un anno, che porta a questo risultato.
Tutto il lavoro che di base si fa nella propria Associazione e che da un certo punto si mette insiemeper creare questa occasione dove poi ci si incontra tutti e ci si conosce sempre di più.
Redazione Recsando Angela Vitanza – foto Alina Ghelbezan
