Chi ha paura dell'uomo nero?
…Ricordo che da piccola per non farmi fare capricci, i grandi mi dicevano
"guarda che viene l'uomo nero e ti porta via…"
Ora l'uomo nero é arrivato, ma io non ho più paura. O meglio, non avevo paura, fino a quando la TV non ha incominciato a mostrare quei bianchi, vestiti di nero, che minacciano di venire in Italia.
Le voci hanno cominciato a circolare venerdi pomeriggio, su un social sangiulianese. Persone abitanti in un condominio di via Sanremo hanno segnalato la presenza di circa sei/ sette profughi sbarcati a Lampedusa, in un appartamento.
Oggi la problematica é scoppiata al Palazzo Comunale, che dell'arrivo di queste persone non ne sapeva nulla.
Circa 20 giorni fa, ci dice l'Assessore Vice-sindaco Piraina, la Prefettura ci aveva chiesto la disponibilità di immobili di proprietà comunale per ospitare profughi che arrivano giornalmente in provincia. Abbiamo dovuto negarla.
Come é saputo e risaputo, San Giuliano é in emergenza abitativa.
Non ci sono appartamenti liberi neanche dicendo ai proprietari che li posseggono di metterli a disposizione con la fideiussione comunale, che ne garantisce il pagamento della pigione in caso gli inquilini non paghino. Per cui per noi,continua Piraina, il discorso era chiuso. Invece eccoci qua, a cose fatte. I profughi non sono sette, ma 25. Distribuiti in 6 appartamenti privati, gestiti da C.M. Amministrazioni, il quale é stato contattato dalla Integra Onlus, che di queste persone, ne hanno la responsabilità, avuta direttamente dalla Prefettura. La quale Associazione, fino a oggi, non aveva comunicato né alla Polizia Locale, né ai Carabinieri, né al Comune, la collocazione nella nostra Città di questi essere umani che arrivano dalla Nigeria e dal Congo. E una presenza così non passa inosservata. L'assembramento davanti a un civico di via Cervi ha attirato l'attenzione di una pattuglia dei carabinieri di San Giuliano. In poco Tempo sono arrivati il Tenente Donin e il Maggiore Colicchio, i quali hanno incontrato il responsabile dell'Associazione, Sig. Sergio Patti, il quale ha fornito dati, spiegazioni e contratti richiesti. Intanto sono arrivati gli Assessori Piraina, Dima e Carminati con la Consigliera Washesh, che ha potuto parlare con i ragazzi nella loro lingua. L'impressione é stata che sono dei poveri ragazzi in cerca di serenità. Una condomina del palazzo era molto adirata nei confronti dell'Amministratore per il fatto di non essere stati avvisati, per cui la Consigliera Muntaha Washesh, che e oltretutto la delegata all'Integrazione a San Giuliano Milanese, lo ha chiamato per chiedergli spiegazioni sulla mancata comunicazione di legge dell'ospitalità di queste persone, il sig. C.M. ha comunicato che all'Organizzazione é stato fatto un regolare contratto di affitto, e spetta a loro comunicarne la presenza degli inquilini agli organi preposti. E agli abitanti del palazzo, chi ci deve pensare???
Riepilogando. Nessuno di coloro che dovevano esserne al corrente, ne sapeva nulla.
Dopo i fatti di Parigi, avevamo un po' tutti i nervi scoperti. Dopo gli eccidi in terra d'Oriente e d'Africa per mano dei "nuovi barbari", siamo sempre più diffidenti verso il "diverso da noi" e con un po' di paura non troppo nascosta.Come arrivano i bravi, potrebbero arrivare i cattivi. E coloro che dovrebbero "difenderci", non sono informati dai "piani alti", mettendo così anche loro stessi a rischio. Non é così che si trattano i cittadini, signori governanti. Non é così che si rasserenano gli animi di personaggi che di queste situazioni se ne approfittano per aizzare gli uni contro gli altri.
Ho necessariamente omesso il nome del proprietario degli appartamenti, dopo aver letto alcuni post sui social cittadini rivolti all'affittuario. Per la sua incolumità. Non so se altri avranno la stessa delicatezza. Persone che da tempo cercano una casa e non la trovano. E lui ne ha tante, ma non per loro.
Persone che si indignano di fronte allo sfruttamento delle situazioni per un profitto superiore. Ma sono sicura che esiste una Giustizia Futura.
L'ultima riflessione é per le cosiddette "Associazioni Onlus" che si prendono la briga di sistemare e occuparsi di questa povera gente. Prendono 30/40 € a persona al giorno dallo stato. Grazie tante che ci sono, ma fino a dove é carità? Con tutti i soldi che girano intorno…..E quali solo i programmi che hanno per loro? Quanto tempo resteranno qua? Come si occupano di loro? Domande alle quali speriamo avere risposte nel più breve tempo possibile.
Redazione RecSando Angela Vitanza