Dal Politecnico di Milano a Londra per la Shell Eco-marathon, giunta alla 31esima edizione, a cui partecipano i giovani delle scuole superiori e università di tutta Europa (è una delle tre tappe mondiali) con veicoli ideati e costruiti per percorrere la maggior distanza possibile con un litro di carburante o con un kWh di energia.
La gara si svolgerà dal 30 giugno al 3 luglio. Dal Politecnico (da diversi corsi di laurea) parteciperà il team Mecc-H2, insieme a veicoli di 2000 studenti da 28 Paesi europei. E' l'undicesimo anno che il "Poli" partecipa alla gara.
Nel 2016 per l'Italia partecipano otto team, composti da studenti provenienti da cinque regioni: Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Sicilia. Il team Mecc-H2, composto da 15 ragazzi e ragazze dai 22 ai 25 anni, concorre nella categoria Urban Concept con il veicolo alimentato a batteria elettrica Daphne 2.1, che – grazie all'utilizzo di materiali compositi – è uno dei più leggeri della sua categoria.
La maggiore innovazione del veicolo sta nel sistema di sterzo che, sfruttando le caratteristiche degli pneumatici realizzati da una delle principali aziende mondiali produttrici, è studiato per ridurre tutte le resistenze.
Il team, che ha partecipato alla competizione sin dal 2005, si è ispirato alla mitologia greca per i nomi dei suoi veicoli. Dopo i prototipi Artemide e Apollo, dal 2013 è nata Daphne, ninfa della mitologia greca che vive un’avventura amorosa travagliata proprio con il dio Apollo.
"Il Politecnico di Milano partecipa dal 2005 alla competizione, con l’obiettivo di impreziosire ulteriormente la formazione universitaria grazie ad una esperienza internazionale che possa mettere in luce le tecniche e le conoscenze acquisite dagli studenti, contribuendo ad avvicinarli al mondo del lavoro", spiega Stefano Dell'Agostino, team leader della squadra lombarda.
L’attuale record è di 3771 chilometri con un litro di benzina: la distanza utile per viaggiare da Roma a Londra andata e ritorno.