Decespugliatori all’opera per mantenere il decoro urbano, tutelando l’integrità dell’ambiente
Guerra aperta alle erbacce, ma nel rispetto dell’ecosistema. L’Amministrazione comunale e Amsa – società che gestisce i servizi per l’igiene e il decoro urbano – fanno sapere che il diserbo di aiuole e marciapiedi, attualmente, è realizzato con attrezzature manuali e meccanizzate (decespugliatori). La decisione arriva dopo l’entrata in vigore del decreto legislativo 15 febbraio 2017, che ha recepito le direttive dell’Unione Europea in materia di utilizzo sostenibile dei pesticidi e dell’immissione di prodotti fitosanitari.
Amsa, alla luce degli aggiornamenti normativi, ha effettuato una serie di test alternativi ai trattamenti fitosanitari inquinanti: dall’acqua calda ad alta temperatura alla schiuma biodegradabile ad azione essiccante, all’acido pelargonico (unico prodotto ammesso dopo il divieto d’uso dell’acido a base di glifosate). Il tutto però senza risultati soddisfacenti. Da qui la scelta di intervenire con attrezzature manuali e meccanizzate (decespugliatori) per mantenere il decoro urbano.
«In attesa di individuare un’alternativa efficace al diserbo chimico – spiega l’Assessore all’Ecologia Chiara Papetti – abbiamo chiesto al gestore che gli interventi manuali siano effettuati con una frequenza adeguata a garantire un livello di decoro urbano in linea con gli standard precedenti al divieto normativo di cui condividiamo la ratio».