La Giunta ha deliberato l’adesione al protocollo siglato da Anci, Regione e Aido per facilitare la raccolta dell’espressione della volontà dei cittadini in merito alla donazione
Depositare la propria volontà in materia di donazione degli organi e dei tessuti firmando un semplice modulo. Presto a San Donato sarà possibile farlo direttamente in Anagrafe al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità. Nella seduta di ieri pomeriggio la Giunta, infatti, ha deliberato l’adesione al protocollo d’intesa – siglato tra gli altri da Anci (Associazione nazionale comuni italiani), Regione Lombardia e Aido (Associazione italiana per la donazione degli organi) – per promuovere e facilitare la raccolta dell’espressione della volontà dei cittadini maggiorenni in merito alla donazione di organi e tessuti.
Registrato il via libera della Giunta, gli uffici demografici sono già al lavoro per interfacciarsi con il SIT (Sistema Informativo Trapianti) cui è demandato il compito di raccogliere le dichiarazioni di volontà dei cittadini in quanto strumento accessibile ai coordinamenti locali per la verifica in modalità sicura e in tempo reale della volontà di ogni potenziale donatore. Avviato il flusso di comunicazione tra gli archivi dell’Anagrafe e del Sit, il Comune andrà a sommarsi all’Asl e aiCentri regionali per i trapianti quale punto di raccolta e registrazione della volontà di donare (o meno) i propri organi e tessuti.
«Fermo restando che su un tema così delicato ciascun di noi è libero di disporre in base alla propria coscienza, alle proprie convinzioni e sensibilità – spiega il Sindaco Andrea Checchi – abbiamo voluto facilitare il compito a quanti vogliano compiere un atto di solidarietà verso il prossimo. Il trapianto di organi per alcune gravi malattie rappresenta l’unica soluzione terapeutica, di conseguenza, l’espressione della volontà di donare – segno di grande civiltà e di rispetto per la vita – deve essere resa semplice, obiettivo che come Amministrazione ci siamo posti aderendo al protocollo d’intesa».