Meteo clemente per i minuti dedicati all’inaugurazione ufficiale della facciata della Chiesa di San Giuliano Martire. Dunque alle 10.30 si è potuta fare una prima presentazione dei lavori fatti sul sagrato di piazza della Vittoria. Don Luca Violoni, artefice di questo progetto, ha dapprima “interrogato” i bambini del catechismo sul significato degli affreschi che ora spiccano sulla facciata – I Santi Pietro e Paolo laterali e la Madonna del Rosario riportato alla luce (dopo che mani “superficiali” lo avevano completamente coperto), alla quale è stato aggiunto San Giuliano Martire.
Parole di apprezzamento per il risultato ottenuto sono state pronunciate dal sindaco, Marco Segala, che ha riconosciuto l’importanza del progetto “di conservazione” di un bene di così grande valore storico e artistico, basti pensare, ha ricordato, che la facciata è datata 1665, commissionata dall’allora prevosto don Arrigoni, e ai tempi era uno dei più begli esempi di architettura barocca lombarda. Lui ha potuto anche visionare i lavori in corso d’opera, ed è rimasto molto colpito dalla gran mole di lavoro occorso. (lavori che con alcune slides proiettate al muro sono state poi illustrate in chiesa). San Giuliano ha tante “perle” di bellezza storica e artistica, continua Segala di cui non ci si rende conto. Oggi la chiesa così bella restituisce un volto nuovo alla piazza e a San Giuliano, come è giusto che sia. Nell’occasione , il sindaco dà anche la notizia che nel mese di aprile nei locali della torre dell’acqua si insidierà il centro cittadino di ascolto della Caritas, e in contemporanea incominceranno i lavori di ristrutturazione del vecchio asilo infantile, i cui locali saranno messi a disposizione del centro anziani. Anche questo contribuirà a ri-farne una piazza al centro della città.
Purtroppo un audio che faceva i capricci, non ha permesso di comprendere tutte le parole pronunciate dall’architetto Angela Baila, che ha fatto un breve resoconto delle opere eseguite, (dalla ditta specializzata in restauri Luzzana) a cominciare dalla ristrutturazione del campanile, del rifacimento della copertura (sopra vi erano addirittura le macerie delle ristrutturazioni precedenti), del recupero degli affreschi, (soprattutto quello centrale, coperto in maniera scellerata) e riportato all’antico splendore tutti i particolari architettonici “appiattiti” nel tempo.
Dopo la solenne benedizione alla facciata restaurata, è seguita la messa, alla quale hanno partecipato le Associazioni della città, le Autorità militari con il Tenente dei Carabinieri Papagni e Il comandante della Polizia Locale Dongiovanni, assessori e consiglieri comunali. Un rinfresco per tutta la cittadinanza ha posto fine alla giornata di festa.
VIDEO
Redazione e video Angela Vitanza- Fotografie Luigi Sarzi Amadè e -per gentile concessione- Andrea Canali.
Gli articoli di RecSando / Bicipolitana Network sono in linea grazie alle Convenzionicon gli esercizi commerciali che aderiscono al progetto #BikePoint La mappa interattiva dei #BikePoint presenti sul territorio, viene costantemente aggiornata [visita la #MapHub] Diventa #BikePoint, compila il modulo di adesione