La Giunta Comunale, con la Delibera n. 78 del 19 marzo, ha avviato la procedura di riscossione della polizza fidejussoria del precedente gestore a titolo di risarcimento del danno causato dalle criticità igienico-sanitarie che hanno richiesto la chiusura del centro cottura Fermi dallo scorso settembre fino al 30 gennaio di quest’anno, con i conseguenti problemi dovuti allo spostamento della preparazione dei pasti presso il centro di via Cavalcanti.
L’Amministrazione è intervenuta tempestivamente con i lavori di adeguamento (rifacimento impianto elettrico, pareti antincendio e rete gas) e l’installazione dei nuovi macchinari e attrezzature, con una spesa pari a oltre 170.000 Euro che ora intende recuperare, prevedendo di destinare parte della somma riscossa alle famiglie dei bambini che quest’anno usufrusicono del servizio mensa.
“Come Amministrazione – commenta il Sindaco, Marco Segala – abbiamo ritenuto giusto e doveroso avviare la procedura prevista per tutelare le famiglie dei ragazzi rispetto ai fatti e alle circostanze che hanno portato alla chiusura per quasi 4 mesi di uno dei due centri cottura scolastici. A fronte delle importante risorse che abbiamo subito destinato a interventi che ci auguriamo risolutivi, ci sembra quindi legittimo esercitare il diritto a essere risarciti per ciò che è accaduto”.
Dichiara l’Assessore all’Educazione, Maria Grazia Ravara: “Destinare parte delle somme che recupereremo alle famiglie di chi sta frequentando la mensa, ci sembra un segnale di vicinanza e attenzione nei confronti di chi ha indubbiamente sopportato forti disagi nei mesi scorsi. Da parte nostra, continueremo a mantenere alta l’attenzione su temi così importanti quali la sicurezza e la vivibilità delle nostre scuole”.