Sono partiti Venerdì sera alle 22.50 con la colonna dei Volontari di Città Metropolitana, 5 volontari della Sezione Sangiulianese della Protezione Civile: Luciano, Donato, Alberto, Christian e Santo sono i loro nomi.
In tutto sono una cinquantina di persone con l'ausilio di 15 mezzi tra i quali quelli idonei all'emergenza neve: Turboneve, Ruspe, Frese, materiale per interventi manuali.
Per la notte sono ospitati al centro di accoglienza Pala Binchi all'Acquaviva, che in precedenza ha accolto le persone che non volevano più trascorrere la notte nelle proprie abitazioni dopo le scosse d settimana scorsa e che ora sono stati dirottate in strutture sulla costa.
"La loro giornata è abbastanza lunga e pesante", ci dice Cristiana Piancatelli, neo-Comandante della Sezione. "La sveglia è alle 6 e vengono accompagnati a spalare la neve e liberare le strade delle piccole frazioni di Teramo , finora Forcella, Poggio Cono, Caprafico e Castrogno, che si trovano a 400/500 mt s.l.m. ( Curiosità.. in quest'ultima località sono stati ripresi dalle telecamere di Studio Aperto, dopo che avevano aperto il varco per poter accedere a una villetta ricoperta con neve altissima) . Tornano al centro alla sera stanchissimi. Là trovano altri volontari che preparano loro da mangiare.
Riferiscono di essere molto soddisfatti per l'aiuto che riescono a portare a tante persone che sono rimaste bloccate in casa propria dalla neve e sono in situazioni di grande disagio.
E quando finalmente riescono a entrare in casa vengono abbracciati, ringraziati e rifocillati "calorosamente", e magari invitati a mangiare qualcosa".
E quando finalmente riescono a entrare in casa vengono abbracciati, ringraziati e rifocillati "calorosamente", e magari invitati a mangiare qualcosa".
"Basta questo affetto a ripagarci dalla fatica, riferiscono, ma aggiungono anche….mai vista tanta neve in vita nostra".
Redazione RecSando Angela Vitanza. Foto: gentile concessione volontari. (Momenti della partenza)