San Donato Milanese, 16 ottobre 2017
Egregio Signor
ANDREA CHECCHI
Sindaco del Comune di
San Donato Milanese (MI)
Egregia Signora
PAPETTI
Assessore all’Ambiente del Comune di San Donato Milanese
e, p.c. Egregio Signor
MATTEO SARGENTI
Presidente del Consiglio Comunale di
San Donato Milanese (MI)
Oggetto: Interrogazione urgente sul prospettato abbattimento degli alberi di piazza Tevere.
Premesso
- a) che la richiesta di salvaguardia degli alberi esistenti (a fronte dei lavori di riqualificazione della piazza previsti dal progetto “Certosa 30 e lode”) era stata oggetto di una petizione dei cittadini corredata da oltre 660 firme e protocollata in data 02/10/2014;
- b) che in data 30/06/2014, era stata presentata un’ interrogazione per la salvaguardia degli alberi da parte dei seguenti Consiglieri Comunali: Innocente Curci ed Ezio Fronterotta (M5S), Gina Falbo, Marco Zampieri e Roberto Ponte (Lista civica “Insieme per San Donato”);
- c) che in occasione del Consiglio Comunale del 25/07/2014 è stata perfino presentata una seconda mozione di simile tenore, stavolta da parte della maggioranza stessa a firma dei Consiglieri Natella e Pasqualini (PD) e Puliti (Lista Civica “Noi per San Donato);
- d) che a seguito della discussione della mozione in Consiglio Comunale il 25 luglio 2014, il Sindaco si era impegnato alla salvaguardia degli alberi con questo documento: “In relazione ai due progetti di riqualificazione del Quartiere Certosa [Quartiere “30 e lode”] e della Porta di accesso da Sud a San Donato Milanese, la Giunta Comunale – nel recepire la volontà espressa da tanti cittadini nel corso di diversi incontri, riunioni e assemblee pubbliche – ha dato mandato ai propri uffici (in particolare all’Ufficio Tecnico) di rielaborare il progetto della zona di accesso a Certosa da Piazza Tevere salvaguardando le essenze arboree di pregio presenti. Lo schema progettuale ipotizzato salvaguarda tutte le essenze presenti, tranne – per necessari adeguamenti strutturali dei nuovi accessi – il Pino Marittimo prospiciente la Via Emilia. Questa pianta verrà messa a dimora nella nuova piazza che si costruirà di fronte alla Piazza Tevere. Non appena ultimato il progetto definitivo procederemo alla sua approvazione in modo da garantirne l’appalto e l’avvio della realizzazione entro la prossima estate. E’ opportuno infine puntualizzare che, se in futuro, le analisi basate sulla valutazione visiva dell’albero su basi biomeccaniche (cosidetta V.T.A. – Visual Tree Asseessment) dovessero dimostrare la non stabilità di essenze arboree nel quartiere, così come in altre zone della città, provvederemo con interventi manutentivi sulle stesse, in modo da garantire in modo assoluto la sicurezza di tutti i cittadini.”;
- e) che la richiesta di salvaguardia degli alberi era stata oggetto di un passaggio in Commissione Territorio nel mese di dicembre 2014 e che la Commissione approvò il documento del Sindaco con modifiche migliorative ai fini della salvaguardia degli alberi;
- f) che l’allora Assessore all’Ambiente, Andrea Battocchio, dichiarò in Commissione Territorio quanto segue: “Ad eccezione dell’ormai famoso pino marittimo, gli alberi in piazza Tevere saranno tutti mantenuti nella loro attuale collocazione”, a differenza di quanto invece si era scritto nella delibera contenente le proposte del Sindaco, nella quale si era usato il termine più generico di “salvaguardare”;
- g) che il WWF locale si espresse in data 26/04/2014 con un comunicato in cui si diceva preoccupato che gli alberi potessero essere trapiantati altrove o addirittura abbattuti e in favore della salvaguardia degli alberi esistenti.
Premesso altresì
- a) che in data 13 ottobre 2017 un tecnico dell’azienda incaricata degli interventi sui detti alberi, interpellato da cittadini sui lavori in corso in piazza Tevere e sul destino degli alberi che la caratterizzano, ha risposto che le piante verranno tutte abbattute tranne due, perché malate;
- b) che viceversa l’allora e attuale Amministrazione aveva dato ampie rassicurazioni di salvaguardia, sostenendo che sarebbe stato spostato (e non abbattuto) solo il pino marittimo;
- c) che gli alberi appaiono in buono stato e non sofferenti
- d) che il progetto “Certosa 30 e lode” presentato nella sua versione finale in aula Consiliare non prevedeva nessun cambiamento planimetrico della parte di piazza dove sono piantati gli alberi e che anzi tale parte di piazza dovrà ospitare giochi per bambini (che quindi necessitano di una ombreggiatura per poter essere utilizzati anche in primavera ed estate)
- e) che quindi non esiste nessun motivo tecnico/urbanistico per eliminare gli alberi dalla piazza
Sulla base delle suesposte considerazioni, si interroga la S.V. Ill.ma sui seguenti punti:
- se è vero che è stato deciso l’abbattimento di tutti gli alberi di piazza Tevere eccetto due;
- se è vero che gli alberi destinati all’abbattimento sono “malati”;
- se sì, di che malattia si tratta e chi l’ha accertata;
- se è stata redatta una relazione sullo stato di salute dei predetti alberi e chi l’ha redatta;
- se è previsto il reimpianto di nuovi alberi in sostituzione di quelli abbattuti;
- se sì quanti, di che specie, di quale grandezza e con quali costi.
E’ richiesta puntuale risposta scritta. Si chiede altresì che la presente interrogazione sia portata alla discussione del primo consiglio comunale utile.
Con Osservanza.
I Consiglieri Comunali
Gina Falbo, Giovanni Di Pasquale, Vincenzo Di Gangi