M3, 30 anni di attesa, 2 sole fermate, 1 sola fermata nel Comune di San Donato Milanese, 1 solo capolinea a soli 500 mt. dal precedente. NO ! SERVE CORAGGIO.
Abbiamo scritto al Sindaco Squeri e all' Assessore Mistretta, questa email, per far sentire la voce e la visione di tutti i cittadini del basso milanese che da oltre 30 anni si sentono presi in giro.
Buongiorno Sindaco Francesco Squeri e Assessore Massimiliano Mistretta,
abbiamo pensato a lungo se scrivervi questo documento in allegato. (*)
Alla fine abbiamo ritenuto che fosse doveroso fornire la nostra visione sulla vicenda del prolungamento della metropolitana.
In realtà non è la nostra visione, è quello che sentono tutti i cittadini del basso milanese, che in questi lunghi anni abbiamo ascoltato, dapprima come RecSando e poi dando vita al Comitato C6.
Riteniamo che la nostra battaglia con una raccolta trasversale in tutto il Sud Est Milano di oltre 3 mila firme, di organizzazione di incontri, dibattiti, banchetti, presidi, eventi sia stata fondamentale per arrivare a mettere di nuovo in discussione il prolungamento della metropolitana fino a Paullo.
Il 13 Marzo è un giorno decisivo, non siamo politici di professione, almeno per ora, ma facciamo politica quotidianamente dialogando con tutti indistintamente. Da sempre il nostro compito è creare consapevolezza, ascoltare i bisogni dei cittadini non solo di San Donato Milanese.
Ecco perché l’Associazione N>O>I, oltre che operare su San Donato Milanese opera in tutto il Sud Est Milano ed è stata l’associazione capofila che ha dato vita all’ Ecomuseo della Vettabbia e dei Fontanili. La nostra esperienza civica nata fin dal 1996 ci ha consentito di entrare a far parte o essere promotori di molti comitati cittadini.
In tutti questi comitati, la missione chiave da perseguire è sempre stata la tutela dell’ambiente, del nostro patrimonio artistico e culturale, delle tradizioni, della salute.
Non immaginate forse quanto sia importante questo prolungamento fino a Paullo, per i cittadini del Sud Est Milano. Quanto sia doveroso per tutti noi, per le future generazioni perseguire l’obiettivo del prolungamento della M3.
“Permetteteci questo francesismo, dopo 30 anni, quello che ci vogliono proporre è una presa per il ….”
Occorre essere fermi, determinati, non è possibile che i cantieri inizieranno nel 2025, che ci siano solo due fermate di metropolitana dopo 30 anni, che si debba scendere a Peschiera Borromeo, fare un pezzo a piedi e poi prendere il tram. (lavori ultimati nel 2035). Vogliamo crederci?
Confidiamo nella vostra determinazione per portare avanti politicamente questa battaglia, questa lotta ormai senza tempo che stiamo conducendo da anni e che purtroppo non potrà più essere condotta da molti nostri amici che in questi anni sono morti per malattie provocate dall’inquinamento atmosferico.
Vogliamo ringraziarvi per aver installato dei rilevatori che monitorano la qualità dell’aria in alcune zone della città, un primo passo per prendere consapevolezza che stiamo respirando veleno e che occorre prendere misure drastiche per salvarci dall’inquinamento, dalla cementificazione, dalla creazione consapevole di isole di calore.
A un certo punto della propria vita, occorre avere coraggio.
Grazie per l’attenzione.
Cordiali Saluti
Fabrizio Cremonesi
Flavio Mantovani
Documento inviato in allegato a e-mail dell'11 Marzo 2023 al Sindaco Squeri e all' Assessore Mistretta
Buongiorno Sindaco Squeri, buongiorno Assessore Mistretta,
siamo Fabrizio Cremonesi e Flavio Mantovani del Comitato C6, Comitato fondato il 24 luglio 2017 con la finalità precipua di sensibilizzare cittadinanze e politici del Basso Milanese circa l’urgente necessità del prolungamento della Linea Gialla M3 sino al Comune di Paullo, il tutto per poter dare un’alternativa reale, sociale e ambientale a tutti quegli utenti che ogni giorno purtroppo debbono perdere buona parte delle loro giornate in bare di metallo su 4 ruote al fine di realizzare una parvenza di mobilità e con essa di vera libertà come anche enunziato dalla nostra meritoria Costituzione italiana.
Ciò detto e scritto, sottolineiamo come lunedì prossimo, 13 marzo 2023, sarete impegnati in una call con altri sindaci per discutere sul futuro della linea gialla della metropolitana e dare l’ultimo via libera alla soluzione ibrida già annunciata: il prolungamento “sotterraneo” da San Donato fino a Peschiera Borromeo e in superficie da Peschiera fino a Paullo, terminal della nuova strada ferrata.
La seduta, convocata dall’assessore alla mobilità della città di Milano Arianna Censi, ex vicesindaco metropolitano, sarà online per consentire la partecipazione di tutti i Comuni interessati.
Al centro dell’attenzione l’incarico affidato a Mm (Metropolitane milanesi) per lo studio di fattibilità dell’opera secondo gli indirizzi stabiliti dall’assemblea. Tra gli invitati, oltre a Voi vi saranno Federico Lorenzini di Paullo, Roberto Gabriele di Tribiano, Franco Abate di Pantigliate, Gianni Fabiano di Mediglia, Giovanni Fazzi di Merlino e Angelo Madonini di Zelo Buon Persico, e altresì i colleghi cremaschi Fabio Bergamaschi di Crema ed Enzo Galbiati di Spino d’Adda, insieme al presidente della Provincia Mirko Signoroni, i quali hanno contribuito insieme a Città Metropolitana al finanziamento della prima tranche dello studio: l’analisi dei costi e benefici, che è stata conclusa più di un anno fa.
Nella prima fase sono state esaminate le varie alternative per il miglioramento della mobilità dell’area, giudicando quale soluzione ottimale il prolungamento parziale della linea 3 del metrò inserito in un contesto di trasporto pubblico ridisegnato lungo l’ex statale 415 Paullese. Nella seconda fase, dovrà essere sviluppata tale opzione.
L’ipotesi è la metropolitana da San Donato Milanese a Peschiera Borromeo con due stazioni sotterranee (DUE!), con la realizzazione invece di una metrotranvia leggera per completare il percorso in superficie sino a Paullo.
A Vigliano e tra Paullo e Zelo verrebbero attrezzati i punti di interscambio con un adeguato parcheggio.
La riunione online sarà anche l’occasione per fare il punto sull’andamento dei lavori del raddoppio della Paullese nel tratto tra la provinciale Cerca e la rotatoria che porta al casello della Tangenziale est esterna milanese. Un’opera che dovrebbe concludersi entro il prossimo autunno, salvo ritardi dell’ultima ora.
Ecco, in vista di tale importantissimo appuntamento, Noi Vi chiediamo soltanto di essere all’altezza della chiamata che la Storia vi ha posto innanzi, una possibilità di azione fattiva e fattuale che i cittadini di San Donato Milanese in particolare ma anche di tutto il Sud Est Milano in generale stanno aspettando da Oltre 30 anni.
“NON SIATE PAVIDI ! NON SIATE MISERI DI VEDUTE POLITICHE E SOCIO / AMBIENTALI!”
Una sola fermata posta nel nostro comune, un capolinea a 500 metri dal precedente, l’idea di una simil littorina che andrebbe a spezzare il carico dell’utenza, suvvia, possono essere queste REALI CONDIZIONI CHE PORTERANNO A UN POSITIVO CAMBIAMENTO? NO!
E lo sapete anche Voi che ogni giorno osservate le dinamiche cittadine e locali.
SERVE CORAGGIO!
In quella riunione, combattete per avere più di una fermata sandonatese!
Abbiamo sul nostro territorio infatti un Ospedale che ogni giorno chiama sul nostro territorio migliaia tra lavoratori e pazienti, abbiamo sul nostro territorio aziende di primo livello che si appoggiano ancora in gran parte a una mobilità privata invasiva e maleducata verso l’ambiente!
Al nostro territorio serve una POTENTE CURA DEL FERRO che cambi il paradigma vigente e ci proietti non nel futuro, quello sarebbe forse chiedere troppo, bensì verso una NORMALITA’ che è resta il vero vulnus della società italiana!
“VOGLIAMO UN PAESE NORMALE, NON NECESSITIAMO DELLA LUNA!
Vogliamo trasporti decenti e razionali e soprattutto POLITICI CHE SANNO AVERE VISIONI E NON FARE SOLO E SOLTANTO IL COMPITINO.
Siamo per questo motivo qui a chiederVi:
Voi invece, COSA VOLETE?
Cordialmente,
restiamo in attesa di un cortese riscontro da parte Vostra, meglio se proferito con azioni di polso.
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