Gli sbalzi di temperatura di questo ultimo mese stanno mettendo a dura prova l’organismo di molti, soprattutto visto che il passaggio da giornate fredde e buie ad un rapido rialzo quest’anno è stato piuttosto brusco.
Proprio queste variazioni improvvise contribuiscono a rendere più difficile il cambio di stagione per alcuni.
Le statistiche dicono che 1 italiano su 10 soffre qualche fastidio al cambio di stagione. L’organo che più risente di tutte queste variazioni è lo stomaco, le difficoltà digestive aumentano, gonfiori e dolori addominali si intensificano. La spiegazione sta nelle variazioni di temperatura che influiscono sulla circolazione sanguigna di tutto l’organismo e anche a livello dell’apparato digerente.
La digestione può essere rallentata così come i movimenti peristaltici, causando stipsi o diarrea.
Si consiglia quindi di fare piccoli pasti durante il giorno, preferendo frutta e verdura crude e di stagione, eliminare i cibi che richiedono laboriose digestioni come i fritti, panini da fast food e altri piatti molto elaborati. Un altro rimedio semplice ma molto efficace è di intensificare l’uso delle spezie nelle preparazioni, in particolare zenzero (ottimo tonico e digestivo), cannella, anice, cumino, timo, salvia, rosmarino e semi di finocchio.
Un altro classico della primavera è la fioritura, non solo delle piante ma anche della pelle. Molti noteranno brufoletti e imperfezioni, dovuti ad un aumento del metabolismo e di tossine. In questo caso un ciclo con un buon depurativo del fegato risolve la soluzione, in commercio ne esistono diverse soluzioni. Attenzione a cibi salati e pesanti, carni rosse e latticini, formaggi stagionati e dolci.
Un altro regalo della primavera è l’insonnia, sempre causata dall’innalzamento delle temperature che influiscono sulla produzione di due ormoni, serotonina e dopamina, che ci rendono più attivi. In questo caso consumare cibi ricchi di triptofano, un amminoacido che serve per produrre serotonina, l’ormone della felicità. Preferire quindi cereali integrali, cioccolato, dolci e frutta secca. In questo modo si aiuta l’organismo ad adattarsi prima alla nuova situazione.
Non dimentichiamoci dei bambini che in questa stagione possono risentire dei cambiamenti metereologici. Spesso sono più stanchi e inappetenti, con qualche difficoltà di concentrazione.
Con l’aumento della luce i bambini si sentono più attivi ma hanno bisogno di più tempo per adattarsi ai nuovi ritmi. In questo caso alimentarli in maniera corretta con cibi sani e nutrienti può aiutarli a superare le giornate più pesanti, largo a frutta e verdura per il contenuto di vitamine e sali minerali. Per i più “abbacchiati” un’integrazione con pappa reale o echinacea e vitamine del gruppo B può essere un ulteriore supporto, anche per spazzare via gli ultimi malanni di stagione che possono manifestarsi dopo i primi giochi all’aperto.
Per gli allergici attenzione massima alla dieta, ormai è risaputo che curando l’alimentazione e il benessere dell’intestino si possa migliorare anche l’allergia ai pollini.
Tutti questi fastidi solitamente sono passeggeri e ci introducono alla stagione più calda, pronti per giornate sempre più luminose e più calde!
Dott.ssa Elettra Martelli
(Biologa Nutrizionista)