Nuova contestazione nei confronti di Elior per il rinvenimento di un insetto nella pizza servita ieri nella scuola elementare di via Europa
A settembre la presenza di larve nelle pennette integrali biologiche aveva fatto scattare una penale da 8.500 euro e una ridefinizione dei sistemi di controllo. Ora, il Comune ha aperto una nuova contestazione nei confronti di Elior, gestore del servizio mense. A motivare la decisione dell’Ente è stato l’episodio verificatosi ieri nella mensa della scuola Salvo D’Acquisto di via Europa: in una delle porzioni di pizza servite ai bambini è stata rinvenuta una cimice.
«Sono esterrefatta – dichiara l’Assessore all’Istruzione Chiara Papetti – per quanto accaduto. Appena appresa la notizia, i tecnici si sono attivati per contestare l’episodio, ricorrendo all’applicazione delle penali previste. In giornata, abbiamo convocato e incontrato d’urgenza i rappresentanti dell’azienda per chiedere loro i chiarimenti del caso. In virtù anche del precedente increscioso episodio, abbiamo preteso che vengano adottati ulteriori correttivi per evitare il ripetersi di altri “incidenti”».
«Desideriamo porgere le nostre più sentite scuse per l’episodio accaduto ieri – dichiara Giuseppe Gialloreti, Direttore Regionale Elior – Il prodotto arriva da un fornitore esterno locale, nelle cucine viene solamente scaldato appena prima della distribuzione. Come da nostra prassi, immediatamente dopo la segnalazione, abbiamo avviato una procedura di non conformità alla ditta fornitrice del prodotto. Tra le possibili contromisure concordate con l’Ente vi è la sostituzione del fornitore».
«Come già accaduto in passato – conclude l’Assessore Papetti– incontreremo i rappresentanti della Commissione Mensa per illustrare loro tutti i dettagli dell’episodio e quali saranno le azioni che avvieremo per tutelare gli utenti del servizio».