Nuova affermazione per la Apot 1928 di San Donato Milanese: primo posto per Alessio De Lorenzis al Torneo Nazionale Italia di pugilato giovanile.
Il 16enne di Cremona due volte alla settimana a San Donato per gli allenamenti
Alessio De Lorenzis si è aggiudicato il primo posto nella categoria “Junior” al Torneo Italia 2015 di pugilato nazionale giovanile, che si è disputato nel weekend del 23 e 24 maggio a Savignano sul Rubicone (FC).
Il giovane della Apot 1928 di San Donato Milanese, classe 1999, ha dominato nei 57 kg.
Nelle semifinali di sabato ha sconfitto dopo due minuti il marchigiano Marinucci con un KO tecnico; l’indomani ha avuto la meglio anche nella finale, battendo ai punti l’avversario, Daniel Alexandru Rudaru.
Alessio abita a Cremona, frequenta il primo anno dell'istituto alberghiero ed è il cugino dei fratelli Nicholas e Mattia Esposito, anche loro giovani promesse in forza alla Apot; i tre, accompagnati dallo zio Enzo Esposito (tecnico di pugilato), due volte a settimana si mettono in viaggio fino a San Donato per affrontare gli allenamenti nella sede di via Tagliamento.
Soddisfatto il maestro Leo Pasqualetti, che con il fratello Domenico guida la Apot: “siamo molto contenti per questo ragazzo, che nonostante la giovane età si è rivelato già sicuro dal punto di vista tecnico, e capace di portare a casa un risultato insperato.
Alessio promette bene, ha le qualità per raggiungere altri traguardi; come lui, facciamo crescere altri giovani, con la convinzione di insegnare prima di tutto il rispetto per le regole e la sportività”.
La Apot ha recentemente promosso e organizzato la prima edizione del Trofeo Milano “Ottavio Tazzi”. La finale si è svolta sabato 9 maggio, presso il Teatro Principe di Milano in viale Bligny.
La tappa conclusiva della manifestazione è stata preceduta da tre distinte riunioni che si sono tenute nella palestra Apot 1928 di San Donato, utili per definire il quadro completo delle eliminatorie.
Al torneo hanno partecipato pugili provenienti da varie regioni: Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Veneto e Trentino Alto Adige.
La serata del 9 maggio ha registrato un tutto esaurito con una partecipazione di circa 300 spettatori.
Una cornice prestigiosa, degna di una finale combattuta e attesa. Dagli anni Cinquanta il teatro di viale Bligny 25 fu sede abituale di grandi match, fino a diventare uno dei luoghi più conosciuti della Milano che amava la Boxe; poi, la lenta decadenza. Il “Principe” ha riaperto i battenti alla fine del 2014 grazie ad Alessandro Cherchi, manager figlio d’arte.
In memoria del “Nonno” Ottavio Tazzi, scomparso nel settembre 2013, la APOT 1928 ha organizzato la prima edizione della kermesse pugilistica che ha portato lo stesso nome del “maester dei maester”: così era conosciuto Tazzi, che nel corso della sua carriera ha allenato vari campioni mondiali. I fratelli Leonardo e Domenico Pasqualetti sono stati suoi allievi.
APOT 1928