Ora i Sindaci non potranno più dire … NON SAPEVAMO !!!
Alcune tra le maggiori associazioni di pediatria hanno scritto ieri ai Sindaci italiani chiedendo loro di mettere in atto azioni incisive per ridurre o rimuovere il danno prodotto alla salute dei bambini dagli insostenibili livelli di inquinamento atmosferico.
Le evidenze scientifiche in merito sono chiare e rendono ineludibile – a rischio di gravi responsabilità a carico di chi amministra – la richiesta dei pediatri di adottare nelle città italiane, come è già accaduto in molte città d’Europa, misure che promuovano i comportamenti individuali sostenibili disincentivando quelli dannosi per la salute e il bene pubblico, l’attivazione di limiti alla circolazione dei veicoli inquinanti (ZTL), la pedonalizzazione e/o la creazione di zone a bassa velocità 20 Km/h in prossimità degli isolati degli edifici scolastici, città a 30 km/h, la creazione di percorsi ciclabili e lo sviluppo di spazi verdi nelle aree urbane.
“L’esposizione precoce all’inquinamento atmosferico è collegata a esiti negativi durante la vita fetale e alla nascita, all’aumento della mortalità infantile, a disturbi dello sviluppo neurologico, all’obesità infantile, alla compromissione della funzione polmonare, all’asma e all’otite media” e – scrivono i pediatri – “rileva un possibile impatto sulla salute anche in età adulta e, addirittura, transgenerazionale”.
Leggi la lettera e, perché no, inoltrala al tuo sindaco!
5 SOLUZIONI, RAPIDE E GIUSTE, PER UNA NUOVA MOBILITA’ URBANA
Un nuovo rapporto elaborato dalla campagna Clean Cities indica agli amministratori locali 5 soluzioni, pensate per trovare un equilibrio tra i benefici alla salute derivanti da politiche di mobilità sostenibile e l’impatto a breve termine che i cambiamenti introdotti possono determinare. Il rapporto evidenzia l’importanza di ridurre il costo delle biciclette, per favorirne la diffusione, l’implementazione di un sistema di trasporto pubblico più accessibile e efficiente, l’attivazione di punti di mobilità sostenibile nelle periferie, schemi di rottamazione dei veicoli più inquinanti favorendo il passaggio ad una mobilità non motorizzata oltre alla promozione della condivisione di veicoli elettrici.
Il rapporto descrive numerosi esempi di come queste soluzioni sono state applicate in varie città europee, del loro impatto e del rapporto costi-benefici di ciascuna.
SE I SUV FOSSERO UN PAESE SAREBBERO IL SESTO PIU’ INQUINANTE AL MONDO
Un nuovo rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia stima che le emissioni di carbonio della flotta globale di SUV siano pari a quelle di Germania e Inghilterra messe insieme.
Questi veicoli, più grandi e pesanti delle auto normali, consumano in media il 20% in più di carburante, oltre a occupare molto più spazio pubblico.
Nonostante la riduzione nella vendita di automobili, il settore dell’automotive si sta concentrando sui modelli SUV, perché la loro richiesta è aumentata.
Crediamo che sia arrivato il momento di valutare il “peso specifico” dei veicoli in ambito urbano anche sulla base dei loro consumi e dell’ingombro di spazio, in modo da investire più risorse sul trasporto pubblico e incentivare la mobilità attiva.
Re-immaginiamo le città, diamo spazio alle persone!
APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
3 marzo: GLOBAL STRIKE Appuntamento in tutte le piazze italiane per chiedere un effettivo contrasto al cambiamento climatico. (Info) 4 marzo: FINE MONITORAGGIO Se hai partecipato alla campagna Salviamo l’Aria: NO2 NO Grazie! avrai già ricevuto la mail con le informazioni utili per terminare il monitoraggio. Ricordati di riconsegnare tutto il materiale nel punto di ritiro prescelto entro l’11 marzo e grazie ancora per aver partecipato! 4 marzo: PROTEGGIMI LA GHISOLFA In Piazzale Lugano, a Milano, ci uniremo a Non vediamo l’ora e tutte le altre associazioni presenti per proteggere le persone che attraversano il Ponte della Ghisolfa e che ancora non hanno una ciclabile. Le nostre città devono diventare Città delle persone, e continueremo a chiederlo! (Info) 6 marzo CAMPATI PER ARIA Presso la Biblioteca Piazza Sicilia a Milano ci troveremo per parlare, assieme all’antropologo Mauro Van Aken, di crisi climatica e inquinamento dell’aria. Perchè eredità culturali ci ostacolano nell’affrontare le sfide ambientali? Per iscriverti, scrivi a c.bibliosicilia@comune.milano.it o segui la diretta sulla nostra pagina FB. (Info) PORTA UNO SCETTICO… Per fornire informazione e creare semi di attivazione stiamo preparando a Milano e Roma un ciclo di incontri su inquinamento – cause, impatto, effetti – ma, soprattutto, sulle soluzioni applicabili nelle nostre città. Speriamo di vedervi dal vivo per parlare di salute, verde, partecipazione, urbanistica e tanto altro. Ad ogni incontro vi presenteremo realtà attive sul territorio che possono insegnarci qualcosa. La sfida? Che ciascuno di voi porti agli incontri una persona scettica, chi ancora ha dubbi sulle soluzioni e non è convinto di agire anche in prima persona per cambiare le nostre città. Momenti che speriamo saranno di confronto e crescita, ovviamente accompagnato da birrette! |
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