Quando in un giorno di piena estate, per l’esattezza il 6 agosto 2015 decidi di fare un giro turistico all’Aquila …,
Accompagnato da persone desiderose di vedere se la ricostruzione è veramente iniziata, o come si favoleggia, sia questa una città fantasma, E se mai si farà una ricostruzione… (n.d.r. – il terremoto è stato nel 2009)
Arrivati nella città abruzzese, dopo essere passati dall’entroterra che da Pescara porta nel capoluogo martoriato, dove a volte le colline sono brulle o vedi tracce di incendi, le strade sono larghe e comode. Mai penseresti che a quel territorio, il terremoto ha portato morte e devastazione .
Situata ad una altezza di 700 metri s.l.m., la prima cosa che vedi sono le case costruite in tempi record per gli abitanti che
Hanno perso le loro abitazioni. Non mi sento di dare giudizi sul come sono state fatte, sulla qualità dei materiali, sul loro disegno architettonico. Dico solo di necessita’ virtù….poi possiamo puntare il dito su tutto e tutti
Arrivi ai bordi della città aquilana e vedi il cielo essere di un azzurro intenso , così che noti che tutto lo spazio sopra la città viene attraversato da gru di diversi colori che portano materiali pronti per essere usati nella ricostruzione .
Ci guardiamo in faccia e capiamo subito che l’emozione è tanta nel vedere una città cantiere, con l’andirivieni dei camion e i rumori degli operai all'opera con i loro elmetti multi colori , da farla sembrare un paese formicaio.
Chiediamo scusa ,quando pensiamo di essere invadenti con le nostre macchine fotografiche, nel rubare istanti di persone operose che cercano di risollevare gli edifici abbattuti dal sisma avvenuto anni fa .
Si , di questo si parla , anni fa!!!
Grazie burocrati !!!!
GRAZIE PER AVERMI DATO LA POSSIBILITA’ DI VEDERE LA CASA DELLO STUDENTE , ORMAI DIVENTATA UN MONUMENTO AI CADUTI DEL XXI SECOLO , MORTI INNOCENTI , RAGAZZI GIOVANI , CHE DORMIVANO IN UNA PALAZZINA ; GIUDICATA PRECARIA , E POI CROLLATA SOTTO IL PESO DI QUELLA SCOSSA TELLURICA . POTREI AGGIUNGERE IL SOSPETTATO MOVENTE DI QUEL CROLLO , MA LA PROMESSA ,VERSO QUELLA PERSONA CHE IN CONFIDENZA MI HA DICHIARATO PAROLE PESANTI, NON RIPORTANO IN VITA QUEI SVENTURATI ( POI ;L’INDAGINE E’ANCORA IN CORSO).
Che con un filo di vento sbattevano ,e penso da quanti anni si aprono e si chiudono sotto le intemperie del tempo .
Tendaggi che più nessuno potrà aprire alla luce e chiudere all’oscurità.
Nelle fondamenta del palazzo, sono nate delle piante , ora cresciute da allora. Quanto tempo passa prima che una pianta possa sostituirsi ad un fiore?
GRAZIE BUROCRATI ,
MI DATE LA POSSIBILITA’ DI FAR GIRARE , SPERO IN LUNGO E IN LARGO, LA MIA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA.
AFFINCHE' LA GENTE POSSA VEDERE, E COME ME, ESPRIMERE RABBIA E RANCORE,
MA ANCHE TANTO RISPETTO A COLORO CHE HANNO DATO E DARANNO UN FUTURO A COLORO CHE DI QUEL SISMA NE AVREBBERO FATTO A MENO .
ONORE E RISPETTO PER QUELLE PERSONE .
GALLERIA FOTOGRAFICA – Luigi Sarzi Amadè