LE CORALI UTE SI SONO ESIBITE ALL'ARISTON DI SAN GIULIANO
Una grande festa aperta alla città quella vissuta sabato 12 Aprile al Teatro Ariston di San Giuliano Milanese che ha visto, a partire dalle ore 15, l'esecuzione di canti delle Corali delle Università della Terza Età di Trecate, Milano "Card. Colombo", Bresso, Arluno, Erba, Paderno Dugnano, Cinisello Balsamo, Milano Duomo e San Donato-San Giuliano Milanese.
Accanto a repertori impegnativi sono stati proposti brani di più facile ascolto che hanno coinvolto l'intero pubblico, piacevolmente sorpreso. Un viaggio musicale suggestivo, dove l'ascolto dal vivo dei brani ha fatto assaporare aspetti diversi della produzione musicale europea: dal canto popolare nostro, ungherese e russo, agli esempi di allegre composizioni del periodo della Belle époque, ai virtuosismi classici (tutti sapientemente guidati da direzioni esemplari), alle armonie nostalgiche di Modugno e Mina.
L'evento è stato organizzato dalla U.T.E. con la collaborazione del Comune di San Giuliano Milanese e il patrocinio di FEDERUNI. Nel corso della manifestazione ono state distribuite coccarde realizzate dai volontari della sede U.T.E. di San Giuliano per la raccolta di fondi da destinare all'Aioss (Associazione per l'Integrazione e l'Orientamento dei Soggetti Svantaggiati), così come l'ingresso ad offerta libera.
Sia il sindaco, Alessandro Lorenzano, intervenuto per complimentarsi con le varie corali per l'alto livello e bagaglio di esperienze musicali messe in atto, sia la presidente di Aioss, hanno sottolineato come occorra dare sempre più spazio ad offerte qualitativamente valide per la città, che riescano contemporaneamente a portare gioia anche ai più deboli che, spesso, si trovano loro malgrado emarginati. Tra il pubblico i ragazzi di Aioss, catturati soprattutto dai "giochi musicali" dei canti a cappella.
Ad ogni corale è stata consegnata una targa e medaglie per i vari accompagnatori. Il presentatore storico di questi eventi, sagace e apprezzato dal pubblico era Carlo Miretta.
Un appuntamento sicuramente da non perdere il prossimo anno!
Mariangela Galliena