Sulla base degli indirizzi per lo sviluppo del Centro approvati dalla Giunta, ieri pomeriggio sono stati spediti gli inviti agli operatori che parteciperanno alla negoziazione. Il termine è fissato a lunedì 3 aprile
La prima fase si era chiusa con la ricezione di 5 proposte. Ora, sulla base delle idee progettuali ricevute, la Giunta ha approvato le linee guida per lo sviluppo del Parco Enrico Mattei, dando il via libera allo step finale della procedura per il rilancio del Centro sportivo di via Caviaga. Ieri pomeriggio, sono stati spediti gli inviti agli operatori che parteciperanno alla negoziazione, finalizzata a individuare il soggetto a cui sarà affidata la concessione per la valorizzazione del Mattei. Le realtà imprenditoriali contattate avranno tempo fino a lunedì 3 aprile per formulare la propria offerta. L’operazione di rilancio, così come concepita dall’Amministrazione, dovrà puntare alla riqualificazione degli impianti con l’obiettivo di restituirli alla collettività a fronte di una sostenibilità gestionale ed economica. Gli ambiti d’intervento saranno diversi.
La struttura che attualmente racchiude la piscina coperta dovrà essere completamente rinnovata al fine di ospitare attività “acquatiche” (nuoto, pallanuoto…), di fitness, benessere e riabilitazione (centro fisioterapico). Si dovrà intervenire sulla resa energetica (attraverso la posa di un cappotto termico, nuovi serramenti e pannelli fotovoltaici). Accanto alla vasca principale (della misura di 25 metri), potranno essere realizzate piscine più piccole (per corsi di ginnastica in acqua e offerta “neonatale”). Indicati come prioritari, infine, altri interventi di valorizzazione delle parti comuni, dell’area ristoro e degli spogliatoi.
Di tipo più conservativo, i piani per il comparto natatorio all’aperto. Alla necessaria opera di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti (cura del verde, sostituzione attrezzature ammalorate…), si sommerà l’ottimizzazione degli spazi grazie alla riqualificazione del solarium e alla previsione di nuovi ambiti (quali ad esempio, campo da beach volley, area gioco bimbi e spazi dedicati ai centri estivi).
Il palazzetto in muratura dovrà essere ristrutturato nell’ottica di renderlo polivalente. Gli interventi interesseranno tutte le sue componenti: dalla pavimentazione (la più adatta a ospitare diverse discipline sportive) agli spogliatoi, dalle tribune alla reception, dal magazzino per le attrezzature all’impianto audio e video (oggi non presente). Sull’edificio dovranno, inoltre, essere realizzati gli interventi (seppur minimali) di adeguamento strutturale evidenziati dalle indagini effettuate a fine dello scorso anno.
I campi da tennis saranno oggetto di manutenzione straordinaria. Alla messa a norma degli impianti elettrici e d’illuminazione, sarà affiancata la sistemazione dei terreni di gioco. Due saranno in materiale sintetico, uno in terra rossa e due in erba sintetica (per un utilizzo polivalente). Accanto al comparto tennis, al fine di garantire la fruibilità del Centro (in linea con la normativa del Coni per la tipologia di impianti che in previsione saranno attivati al Mattei), sarà realizzato un nuovo parcheggio.
Il complesso generale del Parco, al di là degli spazi indicati come prioritari in una prima fase di riqualificazione (preludio di una successiva), sarà oggetto di una riqualificazione tecnologica per garantire un buon livello di autonomia e risparmio energetico. In virtù della natura collettiva del Mattei, per quanto attiene alla manutenzione relativa alla parte destinata a parco pubblico (cura del verde e pulizia dei vialetti) continuerà a farsene carico il Comune.
«Per il Parco Mattei – spiega l’Assessore allo Sport Mattei Sargenti – siamo giunti a un punto di svolta. Definito il suo aspetto futuro, attendiamo di ricevere le proposte degli operatori. Il percorso per arrivare a questa fase è stato impegnativo e complicato, ma siamo convinti di aver imboccato la strada giusta per restituire al Centro la dignità che merita e per renderlo nuovamente uno degli impianti più importanti nel panorama nazionale. Con questo duplice obiettivo abbiamo già dato il via libera alla riqualificazione della pista di atletica».
«A chi curerà insieme a noi il rilancio del Mattei – aggiunge il Sindaco Andrea Checchi – chiederemo di tracciare una linea di continuità tra il passato e il futuro del Parco immaginato e realizzato da colui alla cui memoria oggi è dedicato. Come in passato, punteremo all’eccellenza, ma con gli occhi rivolti al futuro, con grande attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità economica. L’orizzonte temporale di questa operazione guarda alle prossime generazioni di sandonatesi che dovranno poter beneficiare di questo inestimabile patrimonio collettivo così come è successo a moltissimi loro predecessori».