Tra un anno sorgerà nel parco una pista pubblica di ciclocross, un nuovo parcheggio presso via De Gasperi e un nuovo filare di alberi: il progetto sarà interamente a spese di Eni Servizi.
Il bosco urbano cambia volto
Dopo anni di dubbi, finalmente si è giunti a una soluzione per il Parco Tre Palle a San Donato Milanese.
Grazie alla convenzione siglata tra il Comune ed Eni Servizi, l’area accoglierà una pista di ciclocross, un parcheggio pubblico (di ben 4mila metri quadrati) e nuovi filari di alberi. Per la gioia degli appassionati delle due ruote e dello sport all'aria aperta, il progetto ha ottenuto il via libera dall'esecutivo, e tra un anno il bosco urbano cambierà volto.
L’obiettivo è creare un circuito perfetto per fare acrobazie con le apposite biciclette, con tanto di dossi e curve, senza scordare una biglietteria.
Il parcheggio invece sorgerà presso via De Gasperi, e nel lotto verranno messi a dimora alcuni filari di alberi, sarà inoltre compreso il rinnovamento dell’illuminazione e una nuova recinzione.
Eni Servizi ha 16 mesi di tempo per portare a compimento il progetto (interamente a sue spese) che comprende i posteggi per auto e motoveicoli, gli stalli per le biciclette e la pista di ciclocross, la quale rappresenta un’iniziativa davvero speciale, volta a richiamare molti giovani.
Sono infatti pochissimi i Comuni italiani che possono vantare un circuito di questo genere che sia anche pubblico, sperando ovviamente che non faccia la fine della pista di Arese, ora abbandonata dopo l'ingente investimento per la sua realizzazione.
Grazie alla convenzione siglata tra il Comune ed Eni Servizi, l’area accoglierà una pista di ciclocross, un parcheggio pubblico (di ben 4mila metri quadrati) e nuovi filari di alberi. Per la gioia degli appassionati delle due ruote e dello sport all'aria aperta, il progetto ha ottenuto il via libera dall'esecutivo, e tra un anno il bosco urbano cambierà volto.
L’obiettivo è creare un circuito perfetto per fare acrobazie con le apposite biciclette, con tanto di dossi e curve, senza scordare una biglietteria.
Il parcheggio invece sorgerà presso via De Gasperi, e nel lotto verranno messi a dimora alcuni filari di alberi, sarà inoltre compreso il rinnovamento dell’illuminazione e una nuova recinzione.
Eni Servizi ha 16 mesi di tempo per portare a compimento il progetto (interamente a sue spese) che comprende i posteggi per auto e motoveicoli, gli stalli per le biciclette e la pista di ciclocross, la quale rappresenta un’iniziativa davvero speciale, volta a richiamare molti giovani.
Sono infatti pochissimi i Comuni italiani che possono vantare un circuito di questo genere che sia anche pubblico, sperando ovviamente che non faccia la fine della pista di Arese, ora abbandonata dopo l'ingente investimento per la sua realizzazione.