L’Amministrazione ha deciso di aderire al protocollo d’intesa per promuovere azioni condivise in materia di occupazione nel sud est Milano
Ci sarà anche San Donato tra gli Enti che uniranno le forze per rilanciare l’occupazione nella zona sud est del territorio della provincia di Milano. Nel corso dell’ultima seduta, infatti, la Giunta ha deciso di aderire al protocollo d’intesa promosso dall’Agenzia metropolitana per la formazione, l’orientamento e il lavoro.
A coordinare l’operatività del Patto per il lavoro sud est metropolitano, oltre ad Afol, sarà il Comune di Segrate, sul cui territorio nel 2020 verrà aperto lo shopping center del lusso più grande d’Europa. Il nuovo insediamento commerciale viene interpretato dagli Amministratori locali come un’opportunità di sviluppo occupazionale per ribaltare il trend crescente di disoccupazione che, purtroppo, sta interessando anche la nostra città. Per non disperdere le energie gli Enti della zona hanno deciso di dare vita a una sinergia virtuosa che vedrà coinvolti amministratori e tecnici.
«Unendo risorse e competenze – spiega l’Assessore alle politiche del lavoro Serenella Natella – si possono sviluppare esperienze virtuose per offrire prospettive alle tante persone che si trovano, incolpevolmente, travolte dall’effetto domino della disoccupazione. La perdita del lavoro spesso genera una deriva che può sfociare nella povertà e nell’esclusione sociale. È dovere degli Enti pubblici difendere i cittadini da questo terribile rischio».
«Tra i motivi che ci hanno spinto ad aderire al patto – spiega il Sindaco Andrea Checchi – vi è l’attenzione che si intende dedicare alle categorie di cittadini più vulnerabili nelle dinamiche del mondo occupazionale: persone con disabilità, giovani, mamme, cassintegrati».