Il gip di Lodi ha disposto la scarcerazione per l’insegnante arrestato per presunte molestie ai danni degli alunni della scuola primaria “Gianni Rodari”, a San Giuliano.
L’uomo, un 63enne incensurato, era stato arrestato nella mattinata del 19 marzo scorso dai carabinieri sangiulianesi e, da allora, si trovava rinchiuso presso il carcere di San Vittore.
Nella giornata di venerdì 21 marzo, a seguito del lungo interrogatorio cui l’uomo è stato sottoposto, il giudice ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari. Le indagini che avevano portato al fermo erano scattate a seguito del racconto fatto alla madre da un’alunna, la quale aveva raccontato di essere stata toccata con insistenza dall’insegnante. Alla luce di ciò, i militari sangiulianesi avevano installato una microcamera nell’aula dove il 63enne lavorava e, al termine di una vera e propria indagine lampo, erano arrivate le manette.
L’arresto era stato accolto con molta sorpresa da colleghi e dirigenza scolastica poiché l’insegnante, con una carriera quasi 40ennale alle spalle, era molto stimato e non aveva mai dato adito a dubitare di lui. Ad ogni modo, le indagini della procura di Lodi proseguono nel più stretto riserbo.