PIANO SOSTA: LE NOVITÀ PER IL 2020
A nove mesi dall’avvio del nuovo sistema di parcheggio, l’Amministrazione introduce ulteriori elementi correttivi
Importanti novità per il 2020: con l’approssimarsi del nuovo anno, cambiano alcune modalità di rilascio dei pass sosta e vengono introdotte nuove tariffe. Nell’ultima seduta di Giunta, l’esecutivo cittadino ha approvato tre correttivi al sistema di parcheggio avviato lo scorso 2 aprile.
Le novità, frutto anche delle valutazioni conseguenti al monitoraggio dei flussi di traffico, interessano residenti, dimoranti e lavoratori pendolari.
Proprio questi ultimi, a partire dal 2 gennaio, potranno usufruire di una tariffa sperimentale agevolata – disponibile in triplice formula, al prezzo di 200, 350 o 600 euro – che consentirà loro di parcheggiare sulle strisce blu della zona M4, rispettivamente per un trimestre, un semestre o un’intera annualità. Per quanto riguarda gli abitanti di San Donato, invece, i correttivi interverranno esclusivamente sulla fase di rilascio o di rinnovo del pass. Ciascun richiedente, infatti, a partire dal nuovo anno potrà avanzare domanda per il rilascio dell’autorizzazione esclusivamente per i veicoli intestati a se stesso. Per i dimoranti, invece, si è adottato lo stesso principio in vigore per altri servizi: è stata introdotta una tariffa diversificata rispetto a quella valida per residenti. L’importo del loro pass, pertanto, sarà di 240 euro annui, frazionabili in semestri.
«Le novità introdotte – spiega l’Assessore ai Parcheggi e al Piano Sosta Gianfranco Ginelli – hanno lo scopo di migliorare l’impianto generale e istituire un sistema di priorità. A fronte di 18mila veicoli che quotidianamente entrano in città e occupano una risorsa limitata quale è lo spazio stradale, l’Amministrazione ha deciso di privilegiare alcune fasce di popolazione, garantendo comunque a ciascuno la possibilità di movimento. L’introduzione delle tariffe agevolate cerca di stabilire un equilibrio tra l’interesse della cittadinanza e quello di quanti si recano in città ogni giorno per lavorare. L’obiettivo di fondo, in ogni caso, resta quello di favorire sul medio-lungo termine l’adozione di buone pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale, economico e sociale».
San Donato Milanese, 30 dicembre 2019