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Sicurezza e coesione sociale: Una prospettiva riflessiva su San Giuliano Milanese

SICUREZZA_COESIONESOCIALE_01 - San Giuliano Milanese con Franco Gabrielli - Fabio Pizzul - Cosima Buccoliero

Il parterre di eccezione riunitosi a San Giuliano Milanese a parlare di sicurezza e coesione sociale ha evidenziato tanti aspetti, tante criticità ma anche aperto uno sguardo su quello che siamo e su quello che possiamo decidere di diventare come cittadini e come comunità.

Percezione e Realtà dell'Incertezza

Il senso di insicurezza, spesso alimentato dai media, è una realtà tangibile che pervade le nostre vite. L’aumento dei reati predatori e dei danneggiamenti contribuisce a rafforzare questo sentimento di vulnerabilità. Mentre l’inasprimento delle sanzioni e l’incremento delle forze dell’ordine possono sembrare risposte immediate, queste soluzioni hanno i loro limiti. Non possiamo presidiare ogni angolo delle nostre strade costantemente. È cruciale comprendere le cause sottostanti di tali comportamenti e lavorare per affrontarle.

La Prospettiva Umana e la Citazione di Alda Merini

Come sottolineato dagli esperti presenti, tra cui il Già Prefetto e Delegato alla Sicurezza e alla Coesione Sociale del Comune di Milano, Franco Gabrielli, la Direttrice della Casa Circondariale di Monza, Cosima Buccoliero, e Fabio Pizzul, Presidente della Fondazione Ambrosianeum, è fondamentale mantenere un senso di umanità e rispetto per coloro che hanno commesso reati. È importante riconoscere che la criminalità non nasce, ma talvolta si sviluppa a causa di una serie di fattori, tra cui marginalità sociale, problemi psichici e situazioni di disagio. In questo contesto, la citazione di Alda Merini, “Anche se la finestra è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo”, risuona profondamente, evidenziando la necessità di un approccio compassionevole e comprensivo.

L'Integrazione e l'Immigrazione

Un aspetto cruciale che richiede attenzione è l’immigrazione e l’integrazione sociale. È imperativo affrontare la questione dell’immigrazione non regolamentata e impegnarsi pienamente per integrare gli immigrati nella nostra società. Troppo spesso, ci troviamo di fronte alla difficoltà di integrare gli immigrati, talvolta anche per la mancanza di volontà. Sono spesso considerati solo come risorse lavorative, sia nei campi che nell’assistenza agli anziani allettati o affetti da demenza. Questo atteggiamento limitante deve essere superato.

Inoltre, è fondamentale offrire sostegno alle seconde e terze generazioni di immigrati nati in Italia, i quali condividono gli stessi sogni e le stesse aspirazioni dei loro coetanei italiani. Questi giovani rappresentano il futuro della nostra società e meritano pari opportunità e supporto nel perseguire i loro obiettivi. Dobbiamo riconoscere e valorizzare il contributo che gli immigrati e le loro famiglie possono apportare alla nostra comunità, promuovendo un ambiente inclusivo e rispettoso delle diversità culturali.

Soluzioni Comunitarie e il Contributo di Pizzul

Le risposte a queste sfide risiedono nella capacità della comunità di promuovere luoghi di aggregazione e socialità che favoriscano l’educazione e il rispetto reciproco. Le attività associative, sportive, educative e di volontariato giocano un ruolo fondamentale nel rafforzare il senso di appartenenza e prevenire comportamenti criminali. Come ha sottolineato Fabio Pizzul, Presidente della Fondazione Ambrosianeum, l’associazionismo, le attività del doposcuola, il volontariato e il terzo settore possono aiutare a rafforzare quel senso di comunità che permette di prevenire comportamenti delittuosi e reinserire nel contesto sociale chi ha sbagliato.

SICUREZZA_COESIONESOCIALE - San Giuliano Milanese con Franco Gabrielli - Fabio Pizzul - Cosima Buccoliero - Interventi del Pubblico
Conclusioni

L’incontro a San Giuliano Milanese ha offerto uno spunto di riflessione importante sulla sicurezza e la coesione sociale. Affrontare queste sfide richiede un impegno collettivo e un approccio umanitario, focalizzato sulla prevenzione e sulla reinserzione sociale. Sono le azioni della comunità che possono davvero fare la differenza nel plasmare un futuro più sicuro e inclusivo per tutti.

Fabrizio Cremonesi e Flavio Mantovani – redazione N>O>I
Fotografie di Luigi Sarzi Amadè – N>O>I diparimento RecSando

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