Da martedì 1 Febbraio 2022 sarà attivata la nuova modalità di pagamento via smartphone per i parcheggi a tariffazione oraria

La sosta in città è a portata di smartphone. Dal 1° febbraio l’utilizzo degli stalli di sosta a pagamento sandonatesi sarà ancora più semplice grazie a una nuova e comoda alternativa. A partire da settimana prossima, infatti, Telepass Pay – la più popolare app italiana di servizi stradali – arricchirà la rosa delle modalità di pagamento cashless per le soste a tariffazione oraria, andando ad affiancare Flowbird e le carte dei circuiti Visa, Mastercard e Maestro.

Grazie a questa novità, i cittadini abbonati ai servizi di Telepass Pay avranno l’opportunità di pagare la sosta effettivamente fruita e di occupare regolarmente le strisce blu anche in mancanza di contanti, credito residuo o carte di pagamento. Per farlo, basterà seguire pochi e semplici passaggi: ciascun utente, dopo aver parcheggiato, dovrà aprire l’app sul proprio smartphone, scegliere la voce del menu “Strisce Blu”, selezionare la durata puntuale della sosta e inserire i pochi dati richiesti dall’applicativo. Ultimata questa rapida procedura, non occorrerà far altro che indicare agli ausiliari della sosta la scelta di tale modalità di pagamento utilizzando l’apposito tagliando scaricabile all’indirizzo bit.ly/tagliandotelepasspay. In caso di interruzione anticipata o di prolungamento della sosta, infine, gli utenti avranno l’opportunità di modificare la durata del parcheggio direttamente dall’app, evitando in questo modo di pagare più del dovuto.

«L’introduzione di tale novità – dichiara il Vicesindaco Gianfranco Ginelli – rientra a pieno titolo tra le strategie adottate dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di migliorare il sistema della mobilità sandonatese, rendendolo più adeguato alle esigenze dei cittadini. In attesa di conoscere gli ulteriori correttivi al Piano Sosta che saranno resi noti nei prossimi mesi, a partire da febbraio i residenti e, più in generale, chi frequenta San Donato potrà usufruire di un servizio innovativo che per la prima volta viene implementato in uno dei circa duecento comuni serviti da SIS».